50 Panino di Ciro Salvo a Napoli, ecco cosa ci ha convinto e cosa no


50 Panino di Ciro Salvo

50 Panino di Ciro Salvo

di Andrea Docimo
Spinto dal grande tran tran mediatico degli ultimi mesi e dalla popolarità raggiunta tra i ragazzi dal locale, oltre che dalla curiosità che anima costantemente il mio spirito, sono finalmente andato a provare 50 Panino di Ciro Salvo, ovvero la paninoteca aperta dal pizzaiolo a poche centinaia di metri da  50 Kalò.

50 Panino di Ciro Salvo. Gli interni del locale

50 Panino di Ciro Salvo. Gli interni del locale

Ci sono stato a pranzo: un po’ per comodità, un po’ per vedere come si lavora in condizioni di flusso (di avventori) moderato.

L’ambiente è carino, arredato con gusto, senza risultare troppo formale. Sono stato fatto accomodare in fondo al locale, proprio davanti ad una parete con bottiglie di vino il cui unico scopo credo sia ornamentale.

Io ed il mio commensale abbiamo scelto come antipasto delle polpette con le salse “della casa”. Trattavasi di 5 polpette sufficienti, ma “sanza ‘nfamia e sanza lodo”, mentre delle due salse in accompagnamento solo la prima, dalla spiccata tendenza piccante, mi ha convinto.

50 Panino di Ciro Salvo. Le polpette

50 Panino di Ciro Salvo. Le polpette

50 Panino di Ciro Salvo. Le polpette

50 Panino di Ciro Salvo. Le polpette

50 Panino di Ciro Salvo. Le salse

50 Panino di Ciro Salvo. Le salse

Capitolo panino: qui mi sono fatto guidare dall’istinto, scegliendo un top di gamma ed un panino “basic”, su cui basarmi per valutare l’ossatura della proposta.

Il top di gamma è stato impersonato dal panino nato dalla collaborazione con Gianluca D’Agostino, chef del ristorante Veritas di Napoli. Il “Cheesesteak Mediterraneo”, questo il nome del panino, era costituito da uno sfilatino farcito con maiale cotto a bassa temperatura, mozzarella di bufala, pomodoro di Sorrento, insalata iceberg e yogurt all’aneto. Che dire, splendido: belli i contrasti, la carne di grande spessore, meravigliosa la freschezza complessiva del prodotto e la spinta lattica dello yogurt, con l’acidità che si faceva strada in punta di piedi ma la cui presenza era ben percepibile, nonché piacevole. Promosso a pieni voti.

50 Panino di Ciro Salvo. Il Cheesesteak Mediterraneo

50 Panino di Ciro Salvo. Il Cheesesteak Mediterraneo

50 Panino di Ciro Salvo. Il Cheesesteak Mediterraneo

50 Panino di Ciro Salvo. Il Cheesesteak Mediterraneo

Il panino “basic” è stato, invece, il “Parmigiana”: bun, hamburger di Marchigiana, parmigiana, provola, basilico, ragù, fonduta di Parmigiano Reggiano Dop 36 mesi. Qui il livello calava: il pane non riusciva a contenere i liquidi dati dalla farcitura e quindi cedeva, mentre il panino in generale risultava certamente piacione, ma non regalava alcun guizzo palatale, come invece aveva fatto poco prima quello di cui sopra. Magari, togliendo un latticino ed il ragù, si potrebbe giungere alla quadratura del cerchio.

50 Panino di Ciro Salvo. Il Parmigiana

50 Panino di Ciro Salvo. Il Parmigiana

50 Panino di Ciro Salvo. Il Parmigiana

50 Panino di Ciro Salvo. Il Parmigiana

50 Panino di Ciro Salvo. Il Parmigiana

50 Panino di Ciro Salvo. Il Parmigiana

No, non sempre “Melius est abundare quam deficere”.

50 Panino di Ciro Salvo. Le sezioni dei due panini

50 Panino di Ciro Salvo. Le sezioni dei due panini

Di buon livello la carta dei vini ed anche delle birre, con qualche buona referenza sia estera che italiana e campana (Birrificio Karma).

Prezzi medio-alti.

50 Panino di Ciro Salvo
Indirizzo: Viale Antonio Gramsci 15 80123 Napoli
Tel: 081 761 8144
Giorni ed orari di apertura: Aperto dal lunedì al sabato a pranzo (12.30-16.00) e cena (19.30-1.00), la domenica solo a cena (19.30-1.00)