Altavilla Silentina, Cilento. Al Gallo Verde


Via Galdo, 33
Tel. 0828 986138, 335 5719568, 328 1177961
Fax 0828 986138

E-mail: [email protected]

Apertura: tutto l’anno, soltanto su prenotazione
Carte di credito: American Express, Diners, Visa
Lingue parlate: inglese, tedesco. Tv in camera: si
Posti letto: 12 in sei stanze

Mobili antichi ristrutturati, elegante sala da pranzo tappezzata da una collezione di bottiglie e decine di oggetti antichi, camino. In questo ex deposito agricolo familiare c’è davvero la cura del particolare: i bagni sono in ceramica di Vietri, le camere, ampie e comode, dotate di frigobar, aria condizionata in tutta la struttura. Adiacente un piccolo fabbricato dove si acquistano i prodotti aziendali e si ammirano gli oggetti dell’antica Bottega del nonno del proprietario, primo commerciante di Altavilla. Nel garace, la collezione privata di auto d’epoca, sala da ballo e parco giochi abbellito da essenze mediterranee. E pensare che questo posto si chiamava zona dell’Acquafetente prima della bonifica del Ventennio! L’azienda si estende complessivamente per 6 ettari a vigneto, oliveto e frutteto. Presenti gli ortaggi di stagione. Tutto a coltivazione biologica. Si allevano animali di bassa corte.

Dotazioni:
mountain bike, parco giochi campo da tennis e pista da ballo.

Ristorante
Chiuso il martedì.
Sempre aperto su prenotazione.
Coperti: 40

Cucina casereccia e di ricerca della tradizione. Dopo gli antipasti di salumi (soppressata, lardo, guanciale), sottoli di propria produzione e formaggi di capra freschi e stagionati, trionfo di pasta fatta in casa: fusilli, ravioli, cavatielli, gnocchi conditi con il ragù e salse di stagione. Da provare cotica e fagioli, pasta con fagioli, patate e lenticchie, la pappa con fagioli e verdure, la pizza del contadino con pomodoro, lardo e cacioricotta. Per secondo capretti e agnelli al forno o sulla brace, pollo e maiale aziendali. Si chiude con i dolci classici: chiacchiere, zeppole, struffoli, pastiera, torte e crostate di frutta. Il vino è di buona fattura: Aglianico, Falanghina e Grechetto vinificati in proprio.