Arcano Rosso Classico Superiore Dop Riserva 2009 Senatore Vini – Vincitore a Radici del Sud 2016


Arcano Ciro' Rosso Classico Superiore Riserva Dop 2009 Senatore Vini

Arcano Ciro’ Rosso Classico Superiore Riserva Dop 2009 Senatore Vini

di Enrico Malgi

L’azienda cirotana Senatore Vini non si smentisce mai. Nella sua variegata produzione vitivinicola riesce sempre a consolidare il suo primato territoriale, segnato da vini sempre affidabili, connotati da un prezzo molto favorevole e giustamente premiati sia dalla critica e sia dai consumatori.

Controetichetta Arcano Ciro' Rosso Classico Superiore Riserva Dop 2009 Senatore Vini

Controetichetta Arcano Ciro’ Rosso Classico Superiore Riserva Dop 2009 Senatore Vini

Com’è già successo in passato, anche quest’anno a Radici del Sud un vino aziendale, l’Arcano Cirò Rosso Classico Superiore Dop Riserva 2009, ha primeggiato nella sua categoria, così come ha deciso la giuria dei Buyers.

La giovane azienda calabrese, identificata dall’unicorno, è stata fondata nel 2005 dai fratelli Raffaele, Salvatore, Giuseppe e Franco Senatore, che hanno ripreso l’attività dei loro avi attivi già dagli inizi del ‘900, dotandosi di tutti i moderni strumenti tecnologici per essere sempre competitivi ed all’avanguardia in questo settore.

L’Arcano 2009 è ottenuto da uve gaglioppo in purezza, coltivate con ridotta produzione per ceppo. Fermentazione in acciaio, maturazione prima in barriques e poi in botti grandi per due anni ed infine affinamento in bottiglia per quattro mesi. Il tenore alcolico si attesta sui tredici gradi e mezzo. Il prezzo finale del vino in enoteca è di appena16,30 euro.

Alla vista il colore che appare nel bicchiere non è troppo concentrato, ma comunque risalta un bel rubino splendente. Impatto olfattivo ampio ed eterogeneo, connotato com’è da divagazioni odorose pervasive e bene articolate. Sentori di frutti del sottobosco; profumi di fiori rossi appassiti; aromi di erbe aromatiche; odorosi rigurgiti speziati, tabaccosi e tostati si affastellano all’unisono, deliziando e blandendo le narici. Sulla lingua plana un sorso asciutto, morbido, strutturato, armonico ed equilibrato e solo leggermente astringente e caldo. Tracce anche terrose, sapide e carnose fanno da corollario all’input degustativo. Il finale si fonde su note lunghe e dense, che appagano totalmente la beva. Serbevolezza a lunga gittata, tanto che dopo sette anni il vino manifesta immutata freschezza e vivacità. Da accompagnare ad intingoli saporiti della terragna cucina calabrese. Prosit!

Sede a Cirò Marina (Kr) – Località San Lorenzo
Tel e Fax 0962 32350
[email protected]www.senatorevini.com
Enologo: Leone Cantarini
Ettari vitati: 30 – Bottiglie prodotte: 280.000
Vitigni: gaglioppo, nerello, cabernet sauvignon, chardonnay, sauvignon blanc ed incrocio manzoni