Asiago, Vicenza. La Torta Ortigara e l’Offelleria delle Sorelle Carli


La pasticceria Carli

Premiata Pasticceria Gelateria Carli
Corso 4 Novembre
Tel. 0424 462143
http://www.pasticceriacarli.com/menu

di Tommaso Esposito

Paola Carli sta ancora lì dietro il banco a servire i clienti.
Ha un bel po’ di anni, ma non si scoraggia.


 

Paola Carli, offelliera, con la Torta Ortigara

Gentile. Tenace. Fiera.
Un’alpina di razza, insomma.
E una nobildonna d’altri tempi.
Non si sottrae alle mie curiosità e mi racconta la storia di questa torta famosa, tutelata nel nome e nella ricetta.
Sul monte Ortigara ci fu la più terribile battaglia combattuta durante la Prima Guerra Mondiale.
La torta tradizionale asiaghese veniva portata ai soldati al fronte e in trincea per rifocillarli.
Nel 1920, per ricordare questa battaglia, le sorelle Susanna e Caterina Carli decisero di chiamare Ortigara questo dolce che producevano fin dal 1909.
Torta Ortigara  e Asiago sono ormai un binomio inscindibile.
E’ fatta semplicemente con farina di frumento, burro, uova, zucchero, mandorle e aromi.
Il segreto sta nella sua morbidezza.

 

La fetta di Torta Ortigara

L’assaggio.
Prevalgono i sentori delle uova, che devon essere di qualità.
E del burro.
Quello di Asiago usato in grande copia.
Friabile al palato sprigiona profumo di vaniglia, di amendole e di latte.
Paola Carli mi invita a gustare pure il suo strudel.

 

Lo strudel delle Sorelle Carli

“Questa è un’antica offelleria, sa? Era scritto pure sulla nostra insegna negli anni Trenta.
Fummo chiusi e ci ritirarono la licenza. Offelleria per il podestà sapeva troppo di francese.”
Ignorava il poverino l’etimo latino offa indi offella, una focaccina di farro.
“E’ brutto, sa, aver avuto a che fare con gli stupidi. E nonostante tutto eccoci ancora qua!”
Ah, dimenticavo. E’ buono lo strudel in questa variante che si arricchisce di frutta candita.
Un bel caffè
.

 

Un po' di latte nel caffè di Paola Carli

Anzi, un doppio caffè e via.
Verso le Malghe di Vezzena.
Lunga vita, Signora Paola!
Spero di incontrarla ancora.
Evviva le offelle, le offellerie e gli offellieri!

Un commento

  1. Siamo rimasti sorpresi e felici della bellissima recensione che hai scritto della nostra attività. Sono le persone come te che danno la forza e lo stimolo alle sorelle Carli di rimanere dietro al banco pur avendo superato la settantina (anche abbondantemente).
    La prossima volta che passi da queste parti vieni a trovarci che beviamo qualcosa assieme (la signora Paola ci terrebbe molto offrirti qualcosa).

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