Bischerate d’Estate 004 stavolta con i giudici di Masterchef a Riccione


Il mio amico Carlo...della Zona 74, insieme a suo fratello Andrea e ai giudici di Masterchef, in occasione dell'esterna girata a Riccione

Il mio amico Carlo…della Zona 74, insieme a suo fratello Andrea e ai giudici di Masterchef, in occasione dell’esterna girata a Riccione

di Marco Galetti

Bischerate d’Estate 004, sottotitolo, gESTATEmerarie, la semi differita di oggi, sabato ventinove luglio, parte con un incontro ravvicinato tra il mio tallone e un pesce, stamattina ai bagni 74 della foto d’apertura, sono stato punto da un pesce ragno, ma per dovere di cronaca ho rifiutato il ricovero ospedaliero, scherzi a parte il dolore per un quarto d’ora è di quelli che si fanno ricordare.

Riccione, la mia spiaggia

Riccione, la mia spiaggia

Riccione, la mia spiaggia, in mare a quest’ora non c’è nessuno, sono momenti bellissimi, qualche gabbiano, qualche cormorano e, oltre le boe, in lontananza qualche pescatore, cosa fai qui, mi chiese una volta uno di loro stupito per l’orario, per la lontananza dalla riva e per la mia bischeraggine…

Considerando il numero di Bischerate commesse in acque profonde, selvagge, lontane e tropicali la disavventura di oggi è proprio il colmo, mi sono tuffato ovunque, con qualunque mare, cullato da onde che non mi hanno mai spaventato, ho fatto snorkeling in mezzo a centinaia di meduse nella Riserva dello Zingaro, ho chiesto in un’isoletta thailandese di essere portato a Shark Point e mi sono tuffato mentre l’omino che mi accompagnava ha perso la proverbiale calma orientale e oggi mi faccio fregare da un pesce ragno in mezzo metro d’acqua in mezzo alle mamme con i bambini…mi consolerò con un piatto di cappelletti in brodo che fanno rinascere, (in subordine o a seguire una mega porzione di tagliatelle fatte in casa al ragù) un posto sicuro, fuori dalle rotte turistiche ce l’ho, Peli, a San Giovanni in Marignano, il borgo dove si è sposata la Miss Italia riccionese Martina Colombari, la Romagna per i romagnoli e per qualche fortunato infiltrato…

Peli, Ivano con la mamma

Peli, Ivano con la mamma

Peli, Ivano con la mamma in una mia foto ricordo, qui è vietato l’ingresso ai fufblogger, ma anche ai critici gastronomici, i piatti sono sempre quelli, certezze romagnole in versione quasi casalinga, gestione familiare, tre generazioni con le mani in pasta in contemporanea per pochi fortunati che sanno, e che sanno apprezzare quei locali dove si fanno bene quelle poche cose da sempre, poche si fa per dire,  primi romagnoli e poi coniglio, piccione, castrato, cacciagione, grigliata, costine, erbe cotte, verdure gratinate, prosciutto di Carpegna piada e squacquerone, si chiude con un gelato fuori dalle guide ma da fuori di testa.

Ma la bischerata estiva che ogni tanto riaffiora tra un trancio di Margherita e un altro non è mia, ero con un amico in vacanza in Oriente, quasi un mese in giro con pochi soldi e nessuna prenotazione, ci eravamo ripromessi di fare attenzione alla pulizia, al cibo, al ghiaccio e alle bevande, una sera mi dice, stanotte non torno, ho conosciuto una ragazza thai, dormo da lei, la mattina dopo si presenta super eccitato, Marco, ho fatto una bischerata, stanotte impazzivo dalla sete e ho bevuto acqua piovana con un mestolo improbabile da un bidone tutto arrugginito…