Borgomastro Colli di Salerno Rosso Igt 2007 Lunarossa Vini e Passione Vino vincitore a Radici del Sud 2016


Borgomastro Colli di Salerno Rosso Igt 2007 Lunarossa

Borgomastro Colli di Salerno Rosso Igt 2007 Lunarossa

di Enrico Malgi

E così anche per l’anno 2016 il Borgomastro Colli di Salerno Rosso Igt 2007 ha ottenuto il primo posto assoluto nella categoria dell’Aglianico meridionale da parte della giuria dei Buyers, seguito a ruota proprio dall’Aglianico di Mila Vuolo.

Controetichetta Borgomastro Colli di Salerno Rosso Igt 2007 Lunarossa

Controetichetta Borgomastro Colli di Salerno Rosso Igt 2007 Lunarossa

Acciaio e legno per oltre tre anni di maturazione e poi ulteriore affinamento in boccia per un aglianico in purezza. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale della bottiglia in enoteca di 30,00 euro spesi bene.

Colore sintomatico per un vino Aglianico invecchiato nove anni di questa caratura: rosso granato-aranciato, con riflessi lucenti ai bordi. Impatto olfattivo subito pregnante di odorose percezioni di drupe rosse e nere; di spunti di mediterranea freschezza; di sussurri di spezie orientali e di legno d’impronta esotica; di aliti balsamici e cioccolatosi e di timbrica terrosa, con sottofondo di goudron e di caramello. Sulla lingua atterra un caratteristico sorso varietale, che denota in primis un’impalcatura tannica ancora viva e furente ed un relativo calore. Vino che si dimostra poi sontuoso, imponente, maestoso, etereo, corposo, avvolgente, caratteriale ed acido. La bocca soppesa inoltre un tenore sapido, rotondo, equilibrato ed armonico. Nel persistente retrogusto si coglie anche una buona dose di glicerica morbidezza e di eleganza nonostante tutto. Vino completo, che può essere associato a intingoli prelibati a base di carne e formaggi stagionati. Personalmente l’ho gradito su un’ottima parmigiana.
Prosit!

 

Sede a Giffoni Valle Piana (Sa) – Via Fortunato – Zona P.I.P. Lotto 10
Tel e Fax 089 8021016 – [email protected]www.viniepassione.it
Enologo: Mario Mazzitelli, con i consigli di Sebastiano Fortunato
Ettari vitati: 5 in gestione – Bottiglie prodotte: 45.000
Vitigni: aglianico, cabernet sauvignon, merlot, fiano e falanghina