Vietri sul Mare, Il Cantastorie: pescato fresco e conto salvadanaio


Luigi Chirico

Luigi Chirico

di Marco Contursi
Vi è mai capitato di conoscere un tecnico di medicina nucleare che fa il cuoco? A me si, andando a Vietri sul Mare, al Cantastorie. Lui è Luigi Chirico, che dopo 25 anni di laboratorio decide di seguire la sua passione di sempre, quella per la cucina e aiutato da moglie e figlie, mette su il suo locale, prima a Scafati e poi a Vietri. Luigi è membro della associazione cuochi vietresi, una delle associazioni tra chef che funzionano meglio, protagonista di tante manifestazioni nazionali in cui si fanno ambasciatori delle eccellenze locali campane.

Il Cantastorie, la sala

Il Cantastorie, la sala

Al Cantastorie manca solo una cosa: il mare, poiché si trova nella parte alta di Vietri, ma lo ritroverete nei piatti, di fine ceramica e nella cucina che fa del pescato fresco e locale il suo cardine.

Ricco davvero l’antipasto, che prevede numerosi assaggi secondo il pescato: totani e patate, zuppetta di farro e genovese di tonno, frittelle di alghe e polpettine di mare (sfiziosissime),gamberetti al limone, un gustoso polipetto alla luciana coi suoi crostini, un coppo di fragranti alici fritte e degli affumicati di mare che solitamente non gradisco ma che qui ho trovato davvero delicati. Tutto buono, tutto perfettamente sposato al calice di falanghina vendemmia tardiva consigliato da Luigi.

Il Cantastorie, totani e gamberi

Il Cantastorie, totani e gamberi

Il Cantastorie, alici fritte

Il Cantastorie, alici fritte

Il Cantastorie, polpettine

Il Cantastorie, polpettine

Il Cantastorie, polipetto alla Luciana

Il Cantastorie, polipetto alla Luciana

Sui primi lo chef sale in cattedra, eccellenti gli scialatielli con vongole, sfusato amalfitano e zucchina cruda grattugiata al momento. C’è tutto in questo piatto: nota iodata, sapidità, acidità, freschezza, per un boccone che invoglia subito al bis. Davvero notevole.

Il Cantastorie, scialatielli

Il Cantastorie, scialatielli

Troppo sazio per il secondo, passo al dolce, il buon tiramisù della casa, rustico, piacevolmente mascarponoso, non come quello pieno di inutile panna recentemente assaggiato in una pasticceria piuttosto nota.

Il Cantastorie, tiramisu'

Il Cantastorie, tiramisu’

Un goccio di armagnac, chiude un pasto piacevole anche nel prezzo. Con 30 euro si fa il menu degustazione piuttosto ricco. Un indirizzo affidabile per chi viene in Costiera con una sola preghiera, non fatelo di domenica quando migliaia di persone l’affollano rendendo tutto difficile, dal circolare al mangiare bene. Ma si sa gli italiani, spesso, sono masochisti, gastronomicamente parlando…..e non solo.

Il Cantastorie, armagnac

Il Cantastorie, armagnac

Il Cantastorie
Via Enrico de Marinis, 9, Vietri Sul Mare SA
tel 089 761284
prezzo medio 25-30

Un commento

  1. Finalmente foto di piatti invitanti e con porzioni non da “biafra”……ed infine un prezzo di menù degustazione alla portata di tutti.

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