Casal Velino, Cilento. Ristorante La Noce


Roberto Caputo e il suo albero di noci

Ha gli occhi del colore del mare Roberto Caputo, 25 anni, che dopo dieci anni dal primo giorno di scuola alberghiera ha finalmente aperto un «posto tutto suo nel Cilento». Dieci anni tra ristoranti e alberghi della zona, qualche esperienza nella cucina d’albergo a Chianciano e Fiumicino e oggi un piccolo ristorante nella campagna di Casal Velino. Una campagna a cinque minuti dal mare e quindici dal sito archeologico di Velia.


 

Ristorante La Noce, Ieschi di Casal Velino

 

Ristorante La Noce, l'albero di noci all'ingresso

Idee ben precise sul da farsi già da adolescente e oggi la determinazione a realizzarlo grazie anche all’aiuto della famiglia: il papà, Angelo, ha un’azienda agricola che fornisce il ristorante di verdura, ortaggi e animali da cortile, mentre la mamma, Palma, aiuta in cucina, soprattutto nel recupero delle ricette povere di una volta.

«Degustazione di prodotti tipici» ha voluto precisare Roberto sull’insegna e sul bigliettino da visita. L’idea non è quella dell’abbuffata finto-agrituristica ma dell’accompagnamento a tavola con i racconti e ovviamente i piatti che partono dalle stagioni, da quello che offre la campagna, o il mare a due passi. La memoria dei luoghi e la tecnica acquisita nel tirocinio didattico fanno il resto.
Cinquanta coperti in una sala pulita, ariosa semplice e senza pretese affacciata su un piccolo patio con due splendidi alberi di noce che danno il nome al posto – e anche l’impronta a qualche piatto, dal primo al dolce.

 

Ristorante La Noce. La sala

La pasta fresca è fatta tutta a mano: cavatelli, fusilli e ravioli con ragù cilentano non mancano mai così come le teglie di pizza: cilentana con pomodoro e tanto cacio ricotta grattugiato o bianca con le alici. Le noci invece finiscono sui crostini d’apertura, nelle crepes con il formaggio caprino, nel risotto con radicchio e formaggio, sui dolcetti con i gusci di zucchero e nei biscottini secchi di chiusura pasto.

Ristorante La Noce. Pizza cilentana

Le verdure hanno il tradizionale posto d’onore della cucina cilentana: melanzane impaccate con il cacio ricotta; patate con le cipolle gratinate al forno; scarola con alici, capperi e olive nere; ciambotta ripassata nel pomodorino fresco e basilico. In cucina, una mano decisa e forte tipica di chi guarda alle tradizioni locali, ma allo stesso tempo alleggerita e rinfrescata non appena si può. I tempi dell’orto, dunque, e del mare, soprattutto del pesce più povero, dettano il menu giornaliero.

 

Ristorante La Noce. Melanzane 'mbuttunate

 

Ristorante La Noce. Patate e cipolle gratinate

 

Ristorante La Noce. La ciambotta

Per la carne ci si rivolge ad un allevatore vicino, che magari gli tiene da parte un buon sottospalla di vitello  da fare alla brace; i carciofini si mettono sott’olio grazie ad un frantoio amico, i maiali e i polli si allevano in proprio. Del dessert si occupano madre  e figlio: dal tradizionale cannolo cilentano con la crema, qui rinfrescato dal limone, alle “pesche” di pastafrolla morbida e zucchero, agli “scauratelli” (semplici zeppoline di farina, prima bollite e poi fritte e condite con il miele); alle noci con il guscio di zucchero inventate da Roberto.

 

Ristorante La Noce. Il cannolo cilentano nella variante al limone

 

Ristorante La Noce. Le pesche

 

Ristorante La Noce. Le noci

Una gestione e un’economia familiare ultimo baluardo, anche culturale, alla crisi globale di questi anni. Roberto e la fidanzata, Serena – che lo aiuta nel servizio in sala e nella realizzazione quotidiana del suo sogno – sono l’antitesi ormai rara  del giovane d’oggi che non trova lavoro ma che – soprattutto – sta a casa a fare nulla perché ha smesso di cercarlo.

Il vino è uno sfuso locale, con qualche buona etichetta di territorio, il servizio attento e ospitale come solo la famiglia può offrire e conto sui 20-25 euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ristorante La Noce
Località Ieschi di Casal Velino
Tel. 329.8788769

Aperto a pranzo e a cena
Chiuso: mai d’estate, il lunedi in inverno.
Gradita la prenotazione

17 Commenti

  1. Il Cilento giovane che ha voglia di fare e di crescere !
    La cucina? Provate e se siete dei buongustai le vostre papille gustative vi ringrazieranno.
    Da non perdere la verdura con le patate,la pizza che è leggerissima e gustosa e….i cannoli alla crema di limone una fresca rivisitazione del classico cannolo cilentano.

  2. La delicatezza e la genuinità dei Suoi piatti potrà stuzzicare al meglio i vostri palati! Occorre affrettarsi ad assaggiarli! ;)

  3. Complimenti…… appena mi capiterà di essere nel Cilento sarà la mia prima meta. E’ bello trovare esempi positivi di giovani che vogliono e sanno farcela! Ancora complimenti!

  4. Well done and good luck. The meals are fresh, local and wholesome. Get it into you! You won’t regret it. Americans, Britons, Australians, alike should try this local produce for “Italian authentism from the Cilento” region of Italy. What a gastronomical experience!

    In boca al lupo dall’Australia

  5. …l’entusiasmo e la determinazione di Roberto si intersecano meravigliosamente con la genuinità della cucina e la tranquillità del posto…si mangia divinamente e si trascorrono ore rilassanti e serene…proprio quello che ci vuole a chi desidera tagliare con la quotidianità frenetica e stressante e ambisce davvero a riposare un pò la mente…lo consiglio a tutti…provare per credere!!!!:-)

  6. …finalmente un ristorante “verace” dove si può “degustare il Cilento”. Non sono solo i condimenti a dare i sapori ma soprattutto la materia prima, i prodotti genuini della bellissima terra del Cilento, cucinati in modo semplice ma elegante per palati fiti e attenti.
    Bisognerebbe far conoscere questa cucina in tutto il mondo…ho esagerato? vabbè iniziamo con l’Italia.
    Viva il grande chef Roberto!!!!

  7. ……la volontà e la determinazione celata dall’apparente ingenuità giovanile del gestore, sono l’essenza di un mangiare semplice ma deciso. Qui la genuinità dei piatti “poveri” di una volta, si accompagna facilmente con arditi e profumati contorni di mare, le paste fresche preparate a mano, l’olio d’oliva e le verdure appena raccolte, garantiscono primi piatti corpulenti ma dal sapore delicato.
    Nei secondi piatti si esplicita la vera personalità e l’essenza del posto………… è necessario provare……..!

  8. E’ proprio qui il caso di dire “DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE” per assaggiare specialità locali e per godere di un clima rilassante ! A voi lasciamo scoprire il resto . . .

  9. In questo amato cilento, mia terra di adozione, mio luogo dell’anima, dove poter riannodare i fili con la natura, posto magico, gente magica. Ogni giorno scopri qualcuno che HA DECISO di vivere nel Cilento e dare un contributo a questa terra. Spero di andare presto in questo ristorante, dopo le recensioni che ho letto.

  10. ..posto tranquillo, cucina assolutamente da provare, cordialità e tanto, tanto entusiasmo che si respira e si ritrova negli occhi del giovane chef. Provare per credere..

  11. …ambiente tranquillo e familiare… posizione ottimale per chi vuole trascorrere delle ore di totale relax, mangiando prodotti tipici! la cucina è tradizione e curata nei particolari…ottimi i salumi e i formaggi,come anche le verdure di prima qualità a km “0”, “dal produttore al consumatore”… i miei complimenti vanno allo chef e al servizio in sala…
    “qualità”, “cordialità” e “buon prezzo”… :)) ci tornerò sicuramente!!!!!!!!!!!!

  12. …posto tranquillo, ottimi piatti della tradizione cilentana conditi con un pizzico di modernità, che non dispiace…anzi!!!tutti ingredienti per trascorrere una bella giornata in compagnia della famiglia e degli amici…bravo Roberto!!!

  13. OGGETTIVAMENTE si tratta di una bellissima struttura, molto tranquilla ed ottimale per trascorrere delle piacevoli ore in totale relax specie se accompagnate da un buon vino locale. Piatti tipici dal gusto UNICO ED INIMITABILE. Complimenti Roberto.

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