Ciro Salvo a Firenze: tutti pazzi per la pizza napoletana


la Margherita di Ciro Salvo

di Sabino Berardino

Centinaia di persone ‘sfamate’, forse altrettante avrebbero gradito di partecipare alle serate a tema pizza che son riuscito ad organizzare negli ultimi mesi: Franco Pepe (due volte!) e poi, siccome il ferro va battuto finchè è caldo,  Ciro Salvo giusto un paio di settimane dopo.

Ciro Salvo

Anche stavolta, come in precedenza con Franco Pepe, gran successo e lunga lista d’attesa: testimonianza, palese, che la pizza ‘tira’, grazie anche al prezioso ausilio di Facebook che mi consente di gestire egregiamente la comunicazione.
Sopresa dell’ultim’ora: Mimmo La Vecchia, titolare del caseificio il Casolare, decide di farsi l’andata & ritorno in giornata per esser presente personalmente ed offrire le sue, eccellenti a parer mio, mozzarelle (e non solo: ottima la provola affumicata) ai partecipanti (che hanno gradito, e parecchio!).

Da sinistra: Ciro Salvo, Mimmo La Vecchia e Sabino Berardino

Ecco le pizze che Ciro Salvo ha deciso di proporre:

– Marinara (San Marzano Dop Danicoop, origano, aglio)
– Margherita con Nduja ( pomodoro san Marzano dop, fiordilatte del Casolare, Nduja artigianale di Spilinga)
-Piennolo e Bufala del Casolare
– pizza fiori di zucca e conciato romano
– Ripieno al forno (ricotta di bufala del Casolare, provola, ciccioli di maiale, salame Napoli, pecorino, pepe)
– Montanara al sugo di pomodoro san marzano dop e pecorino sardo biologico

Per questioni di corretta lievitazione della pasta la montanara è arrivata per ultima e, per me, è stata la vera sorpresa: delicata, un fritto ben caratterizzato ma per nulla pesante, sorprendente ancor di più perchè arrivava a fine degustazione quando tutti erano abbastanza sazi !

Mi piace girare per i tavoli e sentire cosa hanno da dire i presenti – alcuni dei quali professionisti della ristorazione, tra cui il mio pizzaiolo di riferimento per Firenze e dintorni, Giovanni Santarpia, che avevo anche selezionato per lo street food di Wine Town IV edizione – e si accende subito la discussione: chi ricorda con commozione le pizze di Franco Pepe, chi dice di preferire le pizze di Ciro Salvo.

In attesa da Ciro Salvo

Io, invece, son solo contento di esser riuscito di aver portato a Firenze due grandi artigiani della pizza, quella buona e tradizionale (napoletana), che lavorano con passione e dedizione e che hanno dedicato il loro giorno di riposo a far cultura gastronomica, impegnandosi a far conoscere la pizza, quella vera, come dovrebbe essere!
Ognuno, poi, si diverta a stilare le sue personali classifiche di gradimento.

la sala

Già mi chiedono di organizzar la quarta puntata della pizza napoletana a Firenze: vediamo chi sarà il prossimo pizzaiolo ospite per una sera! ;-)

Ciro e Gennaro Salvo

Non posso omettere di ringraziare il titolare della pizzeria Mamma Napoli, che ha offerto piena collaborazione alla riuscita della serata.
Grazie anche a Paolo Ruggiero di Danicoop per i suoi ottimi pomodori san Marzano ed a Manuel Lombardi per la fornitura del suo, immancabile, conciato romano.
Foto di Sofie Delauw

3 Commenti

  1. Sarà pure stata divulgata questa iniziativa urbi et orbi, via FB, twitter, blog e quant’altro però una cosa è certa: io napoletano DOCG, emigrato a Livorno per lavoro, sarei stato molto ma molto felice di venire a gustare la pizza dei Fratelli Salvo a Firenze avendolo saputo non a digestione (degli altri) avvenuta …. :(

    1. caro Massimo
      resta in contatto sul sito che, presto, spero di ospitare un altro (lo stesso?) pizzaiolo TOP qui a Firenze
      ;-)

  2. Ormai firenze è pronta per ospitare un pizzaiolo doc a settimana :-)) Complimenti a tutti a partire ovviamente Pepe e Salvo ma anche a Sabino che non deve fermarsi!!

I commenti sono chiusi.