Coda di Volpe 2008 Taburno doc Fattoria La Rivolta


FATTORIA LA RIVOLTA

Uva: coda di volpe
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Non ci sono parole per descriver ela bontà di questp vino, capace di mettere la freccia di sorpassp anche a molti bianchi irpini. Fa parte della stessa partita della scheda di tre anni, sono un conservatore emi piace aspettare.
Lo tiriamo fuori dopo il pranzo di Pasqua per goderci il caminetto e il clima dal vago sentore autunnale nel Cilento.
La frutta ha perso la sua banalità, si presenta croccante, viva, fresca, con piacevoli venature sapide che l’attraversano come lampi.
In bocca è fresco, lungo, ampio, ricco, cangiante, pieno di sfaccettature. Un bianco nel pieno della sua maturità, insomma, che aveva, avrebbe potuto, esprimere ancora tanto.
Chissà se qualche anima buona ne ha ancora qualcuna in giro. Ne possiamo riparlare tra qualche anno.

Scheda del 14 gennaio 2010. Non solo questo bicchiere non delude mai, direi anzi che ci esalta sempre di più anno dopo anno. D’accordo, la 2008 si rivela annata di grandi promesse per i vini bianchi campani come da tempo non accadeva.
E poi c’è la novità del cambio di enologo, l’ingresso di Enzo Mercurio in azienda che chiaramente costituisce una motivazione in più quando ci si deve presentare con una nuova annata.

Attesi questi due elementi che giocano a favore della bottiglia di Paolo che più amo in assoluto, resta il dato di fatto, relativo alla iscrizione nei grandi classici campania del Coda di Volpe di Fattoria.

Se devo darvi la prima impressione, è come se il bianco si fosse ulteriormente liberato da note rustiche per presentarsi al naso con una bella nota di frutta bianca educatamente maturata e ben pulita, circondata qui e là da sentori floreali molti piacevoli.

In bocca l’equilibrio è semplicemente perfetto, con un attacco tosto, non dolce, l’acidità imperante a non nervosa come ancora si ritrova nel Fiano e nel Greco irpini, un corpo pieno e padrone del palato che viene da subito interamente prsidiato e occupato con faciltà, sino alla decisione di deglutire, con un finale lungo e appagante.

Vino da abbinamento, come abbiamo fatto di recente al Convento di Cetara, che fa un salto in avanti rispetto alla 2007. Un vino da poter anche conservare per godere dell’evoluzione della frutta e, spero, il suo precipitare in terziari interessanti. Staremo a vedere.

Sede a Torrecuso. Contrada Rivolta. Tel. 0824.872921 – Fax 0824.884907. Tel. ufficio commerciale 081.628325.  [email protected]
www.fattorialarivolta.com Enologo: Enzo Mercurio. Ettari: 25 di proprietà. Bottiglie prodotte: 120.000. Vitigni: aglianico, piedirosso, falanghina, fiano, greco, coda di volpe

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