Coste Ghirlanda, Pantelleria bevuta da Giulia Pazienza


Coste Ghirlanda, Giulia Pazienza

Coste Ghirlanda, Giulia Pazienza

di Francesca Marino

Qui a “Coste Ghirlanda” sono tutti sempre invitati a patto che bevano”, così ci accoglie Giulia Pazienza, produttrice, nella sua azienda nella Piana di Ghirlanda al centro di Pantelleria, aggiungendo: “questo posto è vietato agli astemi”.

Coste Ghirlanda, Giulia Pazienza 1ì

Coste Ghirlanda, Giulia Pazienza 1ì

Un luogo accogliente, ordinato e curato al punto da sembrare indifferente a vento e siccità, paesaggio colorato e senza tempo perfettamente integrato con il contesto rurale e storico dell’isola. Parliamo di un’azienda nata nel 2004 da un’idea della Pazienza che, assieme ai suoi collaboratori, in undici anni di lavoro faticoso ed appassionato, da un terreno desolato e senza cure, ha piantato non soltanto un vigneto quasi tutto ex novo ma ha dato vita ad una sorta paradiso pantesco caratterizzato da stradine in pietra di Montagnole, giardini arabi, agrumeti e perfino un prato verde, forse l’unico a Pantelleria.

Coste Ghirlanda, vite ad alberello

Coste Ghirlanda, vite ad alberello

 

Coste Ghirlanda, colori di autunno

Coste Ghirlanda, colori di autunno

Gli ettari di produzione si trovano in due zone dell’isola: la Piana di Ghirlanda dove si produce solo zibibbo, e Montagnole in cui si produce zibibbo e, prossimamente anche grenache, tipico del Mediterraneo. Coltivare a Montagnole è a dir poco eroico, con piantine intervallate da pietre in un’area a strapiombo sul mare, in cui si trova una vigna antica la cui produzione regala un’uva molto dolce che viene usata per il passito e per Silenzio, prodotto di punta dell’azienda: si tratta di uno zibibbo in purezza secco e strutturato che emana profumi diversi dagli altri ed unici. Oltre al Silenzio, il cui nome vuole ricordare il rumore unico ed assoluto del silenzio di Pantelleria di notte, la produzione vanta circa 26000 bottiglie e vede protagonisti anche due vini bianchi:  La Nostra prima Volta e Jardinu in onore del giardino pantesco, un vino secco ed aromatico dai profumi della macchia mediterranea.

Coste Ghirlanda, Jardinu

Coste Ghirlanda, Jardinu

I vini bianchi sono lavorati in riduzione. Nel corso della degustazione dei buoni prodotti, ecco Alcova, un passito dolce “non dolce”, che deve il nome al nido d’amore piccolo e senza finestre, tipico del dammuso, dove veniva accolto il letto matrimoniale.

Coste Ghirlanda, dammuso in lontananza

Coste Ghirlanda, dammuso in lontananza

 

Coste Ghirlanda, Dammuso

Coste Ghirlanda, dammuso

Infine la grappa di passito, morbido ed aromatico, prodotto a Marsala a partire dalle loro vinacce. Ma la produzione vanta anche olio, capperi, sughi, pesti e creme.

Coste Ghirlanda, creme e pesto

Coste Ghirlanda, creme e pesto

 

Coste Ghirlanda, l'ospitalità

Coste Ghirlanda, l’ospitalità

 

Coste Ghirlanda, l'ospitalità

Coste Ghirlanda, l’ospitalità

 

Coste Ghirlanda, capperi e olio

Coste Ghirlanda, capperi e olio

A Coste Ghirlanda è tutto unico ed originale, perfino le etichette dei vini sono diverse: ciascuna racconta una poesia che descrive le emozioni di un’isola senza tempo. Dalla forza di queste vigne a sopravvivere nonostante l’aridità della terra al silenzio del bosco mosso dal vento.

Coste Ghirlanda, la particolarità delle etichette

Coste Ghirlanda, la particolarità delle etichette

Quest’azienda è un inno giovane ai profumi ed alle emozioni pantesche espresse in ogni sorso.

 

Coste Ghirlanda è a Pantelleria (Tp) in Piana di Ghirlanda – Tel. 338.8244649 www.costeghirlanda.it[email protected]

 

Un commento

  1. Un resoconto che fa viaggiare verso gusti, odori ed immagini lontane. Un viaggio che solo un buon passito puo’ accompagnare.

    Grazie Francesca

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