Cristoforo Trapani lascia Piazzetta Milù per La Magnolia dell’Hotel Byron a Forte dei Marmi


Cristoforo Trapani - foto tratta da www.ditestaedigola.com

Cristoforo Trapani – foto tratta da www.ditestaedigola.com

Cristoforo Trapani lascia Piazzetta Milù a Castellammare per andare a dirigere le cucine del Magnolia dell’Hotel Byron a Forte dei Marmi di Salvatore Madonna dopo l’addio di Andrea Mattei.

La notizia è stata comunicata mercoledì alla famiglia Izzo, oggi l’incontro con Madonna.
Ancora una settimana a Castellammare, sino a domenica 8. Poi da quella successiva sarà in servizio in Versilia.

Un divorzio doloroso: “La famiglia Izzo è stata splendida e non finirò mai di ringraziarli per avermi dato modo di esprimere – dice Cristoforo – ma sono ancora giovane e non volevo rifiutare questa opportunità. Già per me sarà una sfida incredibile confermare la stella”.

“Ci dispiace molto – dice Emanuele Izzo – Per noi è stato un fulmine a ciel sereno. Siamo stati praticamente gli ultimi a saperlo. Avevamo costruito un progetto che adesso comunque proseguirà perché Piazzetta Milù si affermata come luogo della qualità. Auguro a Cristoforo ogni fortuna. Noi sicuramente non lo faremo rimpiangere e cercheremo un altro grande professionista”.

2 Commenti

  1. Per la famiglia Izzo è solo un bene. Cristoforo è un chef bluff che ha avuto dalla sua solo la fortuna di essere stato montato a dovere mediaticamente. In realtà è un saccente ignorante ed incapace. Staremo a vedere quanto dura al Byron. A Cristofaro ma vai a studià che fai più bella figura!

  2. Ho conosciuto Cristoforo, è un ragazzo in gamba, umile gentile e molto professionale, sicuramente la sua luce offusca qualcuno e questo può creare invidia e maldicenze. Ha un bellissimo curriculum,ha fatto belle esperienze e visto che già da qualche anno ha diretto le cucine di alcuni locali non credo che come dice il sig. Fabrizio sia ignorante ed incapace, se cosi fosse non avrebbe portato il ristorante piazzetta Milù a brillare cosi forte nell’ultimo anno, visto e considerato che è un locale esistente da un decennio ma non ha avuto la luce che ha portato Cristoforo. Poi solo il tempo ci dirà e ci farà vedere chi brilla di propria luce e merita e chi brilla di luce riflessa. Cmq. un augurio a questo giovane chef meritevole, che di sicuro continuerà a far parlare di sè. C’e’ un detto che dice: L’importante e che si parli da buon intenditor poche parole. Auguri Cris.

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