Da Mon’e Banco e Cucina ad Avellino: tapas e wine bar bistrot


Mon'e, Monella

Mon’e, Monella

di Rosa De Angelis

Si chiamano monelle: pasta fritta farcita con salumi di qualita’ o in alternativa la più classica montanara. Chi decide di fare un salto da Mon’e – Banco e Cucina ad Avellino, deve assolutamente partire da lì. A metà strada tra una vineria ed un bistrot, questo locale, a pochi passi dal salotto buono della città di Avellino, Corso Vittorio Emanuele, fa dell’accoglienza e dell’atmosfera calda e informale il suo tratto distintivo.

Spaghettoni cacio e pepe

Spaghettoni cacio e pepe

Laura in sala e il marito Massimo in cucina hanno aperto la loro attività da poco ma sono sicuramente sulla buona strada. Il menu propone piatti irpini e campani, rivisitati con creatività e ammiccamenti ad altre cucine. Siamo partiti, come da regola, con le monelle abbinate ad una bionda tedesca alla spina, Rhaner bier, ma potete optare anche per una tra le birre artigianali in bottiglia italiane.

Rhaner bier

Rhaner bier

 

Dalla monella che bene rappresenta lo street food napoletano, siamo passati ad un piatto preso a prestito dalla cucina capitolina: spagnettoni cacio pepe, con guanciale di Ariccia e fave fresche. La scelta del vino è andata su un Grecomusc (Rovello bianco 100%) Annata 2013, un esperimento riuscitissimo di Cantine Lonardo, che ha recuperato un vitigno irpino autoctono e ne ha ricavato un vino dal carattere inconfondibile. Prodotto sui pianori di Taurasi, Mirabella Eclano e Bonito, questo vino è assoluta espressione del territorio irpino.

Grecomusc

Grecomusc

Sui secondi spaziamo da un hamburger di Black Angus al piatto alle polpette al Fiano di Avellino dei Gaudì annata 2015, giovane azienda vinicola in quel di Candida. In questo caso la regola impone l’abbinamento con lo stesso vino e noi li accontentiamo.

Black Angus

Black Angus

 

Polpette al Fiano Gaudi

Polpette al Fiano Gaudi

Fiano Gaudi

Fiano Gaudi

Visto il tenore dei piatti, ci sta bene un’insalata finocchi e arance per tuffarsi subito sui dolci: cheese cake mini-semifreddo ai frutti di bosco e cantucci con Passito di Pantelleria Naima Docg 2012. E dulcis in fundo cioccolato di Modica e rum Don Papa. Filippino, invecchiato per 7 anni in botti di quercia americana, piuttosto dolce per un rum, ma ideale prima di dormire.

Passito di Pantelleria

Passito di Pantelleria

La serata si chiude allo scoccare della mezzanotte, qualche critica ci può sempre stare ma per voi è la volta buona.

Cheese Cake

Cheese Cake

 

Distillati

Distillati

 

Mon’e

Banco e Cucina

Via Mancini 15/17

83100 Avellino

Tel. 349 6757549/0825 1642565

[email protected]