Egisto 2008 Grillo Sicilia igt


ORESTIADI
Uve: grillo
Fascia di prezzo: tra i 5 e i 10 euro
Fermentazione e maturazione : acciaio

In giro per le degustazioni ho il piacere di assaggiare qualche vino della cantina siciliana Orestaidi Vini. L’azienda risulta nella struttura alquanto classica e curata. Un occhio al rispetto dell’ambiente, attenzione al territorio, vitigni autoctoni affiancati agli internazionali di Sicilia, uno spunto intrigante da una bottiglia di pinot (sì ho detto proprio pinot gris !) che lascia, all’assaggio piacevolmente colpiti.
Quello che mi ha attratto però è il lavoro socio culturale in cui è inserita la cantina. Adoro parlare di progetti. Mi piace quando una cantina ed il suo vino sono un tassello di un progetto più ampio. Comincio a chiarire che non ho avuto l’impressione che fosse una sovrastruttura inutile al vino per mascherare mancanze come alle volte accade, ma un vero e proprio progetto in cui credono.
Vi spiego meglio: Orestiadi è anche il nome di una fondazione culturale cui la parte vitivinicola è legata. Cercano di creare quindi un dialogo tra terra e produzione, e attraverso il vino, inteso come mezzo di unione tra la propria terra e coloro che la abitano, declinano il risultato in vigna in termini di promozione di qualità e sentimento di orgoglio per una produttività sana. Alessandro Parisi, responsabile Marketing e Comunicazione dell’azienda, mi racconta di un’idea di portare a parte dei ragazzi delle scuole elementari, dei vini da conoscere come istruzione e approccio alla qualità e conoscenza territoriale. Bizzarro o geniale questo giudicatelo voi.
Complimenti intanto per l’intraprendenza, la presenza sul territorio inserita in attività artistiche e culturali e l’apertura verso i consumatori. Con tutte queste chiacchiere non voglio sminuire però una degustazione interessante.
Ho provato l’Egisto 2008 Grillo IGT imbottigliato,così come mi hanno spiegato,20 giorni prima del mio assaggio,avvenuto circa una settimana fa. Il colore è giallo paglierino chiaro e limpido. Al naso è floreale e marino . Non troppo complesso ma piacevole . Al palato sorprende con un ingresso fresco e ricco. Una certa mineralità lo sostiene, è verde al gusto, sapido, le note citriche cedono verso la foglia di limone, sento la macchia mediterranea e i suoi fiori e profumi di erbe aromatiche seguono lievi e gradevoli in un palato inatteso nella sua ricchezza.
Il finale è alquanto lungo ed il vino, seppur intenso, lascia la bocca pulita. Io proverei la stessa bottiglia tra un anno. Forse mi sbaglio ma il verde potrebbe fare spazio ad una morbidezza ed un bouquet più denso. Vedremo! Intanto ci beviamo questo Grillo ora, e in tavola lo suggerisco con fritturina di calamari, così, nella sua infantile semplicità.
Questa scheda è di Sara Marte
L’azienda è in via Antonello Gagini, 41, in contrada Salinella, Gibellina (TP) . Tel. 092469124 Fax. 092469765 . Sito www.orestiadisrl.it Enologo: Mirella Lombardo. Vitigni: grillo, chardonnay, catarratto, syrah, nero d’Avola.