Falerno del Massico bianco 2007 doc


TERRE DEI COLAPIETRO

Uva: falanghina
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Il vitigno Falanghina è diffusissimo in Campania e per la sua ecletticità si è adattato più o meno bene pressochè a tutti i terroirs presenti nelle varie provincie, concedendo quasi sempre un vino che amato fino all’inverosimile per la sua fresca bevibilità ha conquistato importanti fette di mercato un po’ ovunque. L’areale di Roccamonfina, il monte Massico, rappresentano crù di grande vocazione per questo vitigno che assieme al Taburno, al Sannio e non ultimi i Campi Flegrei continuano a tirare fuori interpretazioni davvero sorprendenti di Falanghina in purezza. Questo Falerno prodotto in poche migliaia di bottiglie smentisce innanzitutto la convinzione atavica che vuole la Falanghina sinonimo di un vino esile e di facile beva, e ancora, che rimane un vitigno dalle potenzialità eccelse ancora non del tutto espresse. Questo Falerno è di colore giallo paglierino, vivace e di buona consistenza. Il primo naso è molto intenso e persistente su note varietali di mela e banana, poi erba, felce, e ancora albicocca. In bocca è secco, caldo e carezzevole nella sua beva, sorretto da una buona acidità e sovraestratto, forse oltremodo dalla struttura alcolica, 15 gradi che ne fanno un vino da scegliere con attenzione ed allo stesso tempo utile da accostare a pietanze che esulano tranquillamente dalla classicità marinara di crudità e spaghetti a vongole; Mi viene da pensare ad ortaggi imbottiti, a timballi di pasta, alle carni in umido, al baccalà, che trovano sempre abbinamenti "in affanno" con il vino bianco, tra consistenze ed aromaticità alte, mentre con questo Falerno appaiono trovare un’ottima spalla con la quale giocare alla riscoperta degli antichi fasti dell’Ager Falernum.
Questa scheda è di Angelo Di Costanzo

Sede a Marzano Appio. Contrada Sarcioni
Tel. 0823.922759
Sito: http://www.terredeicolapietro.com
Email: [email protected]
Enologo: Pietro Razzino
Bottiglie prodotte: 14.000
Ettari: 1,5 di proprietà
Vitigni: aglianico, piedirosso, falanghina