Garantito IGP. Il Refosco di Vigne del Malina


Vigne del Malina, la famiglia

di Roberto Giuliani

Il destino a volte ci manda dei curiosi segnali, non sempre riusciamo a coglierli, magari per pura distrazione o semplicemente perché non siamo ancora pronti. Vigne del Malina si trova ad Orzano, piccola frazione di Remanzacco, in provincia di Udine; due torrenti che partono da punti diversi, il Malina e l'Ellero, nella parte finale del loro corso a est di Remanzacco si congiungono formando un immaginario calice, all'interno del quale risiede un vigneto.
Il segno è evidente, anche perché il clima è quello giusto e il terreno composto di ghiaie alluvionali impone qualità, non certo quantità. Roberto Bacchetti e Marialuisa Trevisan non ci hanno pensato due volte, non potevano lasciarsi sfuggire una simile opportunità. Su un'area di 150 ettari quasi totalmente coltivata, solo una piccola parte è dedicata alla vite, da qui nascono poco più di 30.000 bottiglie annue, ottenute da merlot, refosco, cabernet franc per i rossi e da chardonnay, pinot grigio e sauvignon per i bianchi. In vigna si lavora riducendo al massimo l'impatto ecologico, niente diserbo chimico e lavoro quasi esclusivamente manuale. I vini non subiscono filtrazioni ma solo decantazione naturale e travasi.
Poter fare le cose che si amano e nelle quali si crede è un grande privilegio. Ci piace godere della stessa serenità nella vita e nel lavoro, dividere l'impegno con collaboratori capaci e pensare che domani i nostri vini saranno ancora fatti con lo stesso amore“.

Vigne del Malina, l'enologo

Il Refosco dal Peduncolo Rosso 2008 (IGT Venezia Giulia), come del resto tutti i vini di Vigne del Malina, è prodotto in modo da mettere in risalto le caratteristiche del vitigno. Viene allevato a Guyot con gestione del vigneto a basso impatto ecologico, con frequenti interventi manuali ed esclusione del diserbo chimico. Fermentato in acciaio a temperatura ambiente fino all'esaurimento degli zuccheri, mediamente in due settimane o poco più. Matura in botti di rovere di diversi formati, da 20 fino a 30 ettolitri, per circa due anni, a cui segue un anno di affinamento in bottiglia; come ho già detto prima anche questo vino non viene filtrato. Ha una gradazione alcolica di 12,5% e un prezzo medio in enoteca tra i 14 e i 16 euro.

Vigne del Malina, il Refosco dal Peduncolo Rosso

Un intenso colore rubino violaceo, compatto, fa da premessa ad un bouquet dai tratti austeri che lasciano trasparire, man mano che si ossigena, un ricco corredo fruttato scuro di prugna, marasca matura, mora, che si lega perfettamente a venature di cacao, liquirizia ed eucalipto. Prosegue al gusto mantenendo la stessa austerità, il carattere deciso ma senza eccessi o sbavature, il tannino è già in perfetta armonia con la polpa fruttata e l'elegante speziatura; il buon nerbo acido e la piacevole vena sapida fanno da supporto a liquirizia e cacao, che continuano a incedere con persistenza, accompagnati da una balsamicità che lascia la bocca fresca.
Chiama a pieni polmoni un buon piatto di Ravioli al ripieno d'anatra e Montasio, un bell'arrosto di maiale al latte, ma io lo proverei anche con il “Salamp te cinise“, ovvero il salame nella cenere, quindi cotto nel camino. Come si ottiene? Detto fatto:
Avvolgete un salame fresco in due-tre fogli di carta da macellaio ben bagnata e poi in carta stagnola. Stendete sopra la brace del camino un abbondante strato di cenere, adagiatevi il salame, ricopritelo con altra cenere; a questo punto serve altra brace da mettere sopra lo strato di cenere e mantenere sempre viva. Va cotto per almeno 3 ore, dopodiché lo potete servire. Volendo potete usare anche un buon cotechino. Buon appetito!

Vigne del Malina
Località Villa Pasini – Orzano di Remanzacco (UD)
Tel. +39 0432 649258 / +39 333 7797274
Fax: +39 0432 649258
Email: [email protected]
Sito internet: www.vignedelmalina.com

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