Gioi Cilento, Vineria diVino


Vineria diVino, Nicola e Paola

Vineria diVino, Nicola e Paola

di Marco Contursi

Uno dei motivi per cui io mi ritengo privilegiato a scrivere di food è che posso conoscere persone come quella di cui fra poche righe vi parlo, persone rare, carismatiche, con una passione per quello che fanno che supera finanche il Male del secolo, o almeno lo tiene a bada.

La conoscenza con Nicola Ferra nasce per caso pochi giorni fa. Vado a comprare un paio di kg di soppressata di Gioi da Raffaello Palladino, titolare del salumificio Gioi, e lui mi invita a prendere un aperitivo. Confesso, pensavo tra me e me, “qui, in un paese bello ma piccolo, se mi va bene ci sarà un crodino e due salatini”. Niente di più sbagliato,nella piazza Andrea Maio, c’è diVino, piccola ma graziosa vineria.

Vineria diVino, bottiglie importanti

Vineria diVino, bottiglie importanti

Entri, e sei subito circondato da bottiglie che spuntano da ogni dove. Dietro al banco c’è lui, Nicola, con la moglie Paola e neanche il tempo di presentarci che già ho due bicchieri avanti: “Dimmi che vino sono?” fa Nicola. Accetto la sfida e sbaglio, magari se erano due prosciutti me la cavavo meglio. E da qui inizia una chiacchierata di due ore, piacevolissima, che spazia dal vino cilentano a quello estero, dalle birre artigianali ai caciocavalli, sempre con il bicchiere pieno innanzi. Bella storia ma uguale a tante, direte voi…..e no!!!! Perché Nicola ha aperto questo locale un anno fa, quando il Mostro l’ha aggredito con una delle sue forme più aggressive e di cui porta le cicatrici addosso.

Vineria diVino, angolo birre

Vineria diVino, angolo birre

Vineria diVino, particolare interno

Vineria diVino, particolare interno

Chiunque altro si sarebbe abbattuto, ma non “Nicola o lione”, come viene chiamato in paese, che anzi, inizia a lavorare al progetto della vineria più deciso che mai aiutato dalla moglie Paola. E poiché è una persona con gli attributi, niente macchina del caffè, per rispetto di buon vicinato col bar della piazza, basterà il vino a mandare avanti il locale seppure in un paese piccolo. Lo tenessero a mente, le decine di bottegai di città che da fruttivendoli aggiungono la vendita del pane, da salumieri quella della frutta e finanche da pescivendoli i polli arrosto (ma come cavolo fate a comprare un pollo allo spiedo in pescheria….).

Vineria diVino, clienti

Vineria diVino, clienti

Passare davanti diVino e non trovarsi con un bicchiere in mano è impossibile, come pure non essere conquistati dalla cultura enologica e dal carisma di Nicola. Che si venga qui per un calice di rosso o per una birra, artigianale o industriale, è un rito da provare almeno una volta. Il mio consiglio? In queste splendide giornate autunnali, andatevi a fare un weekend nel cilento, fate un salto per un aperitivo a Gioi da Nicola, verso le 11.30 che almeno una buona mezzora la vivrete ai suoi tavolini, tra un calice di aglianico e una fetta di soppressata, e poi ritemprati dall’aria buona e dal buon vino, andate a pranzo in uno dei locali della costa tra Agnone e Casal Velino, di cui abbiamo parlato nei mesi scorsi. Ascoltatemi e mi ringrazierete.

Vineria diVino, vini cilentani

Vineria diVino, vini cilentani

 

Vineria diVino, con Nicola

Vineria diVino, con Nicola

“Dovevi conoscermi qualche anno fa – mi dice Nicola- mi mangiavo il mondo”….ti ho conosciuto adesso e ti ringrazio perché me ne fai bere un pezzettino diverso ogni volta che salgo a trovarti fino a Gioi….e mi fai rendere conto di quanto sono fortunato nel poterlo fare.

 

Vineria diVino

piazza Andrea Maio 5/6

Gioi (SA)

Tel 3382651940

11 Commenti

  1. Nicola e Paola sono persone che vorrei conoscere,Marco non appena vengo in Cilento.

  2. Io ci andrò oggi, poi proseguirò per Valle dell’Angelo dal mitico Aly dell’Osteria La Piazzetta…
    Personalmente Gioi Cilento l’ho sempre frequentata e l’ho sempre trovata deliziosa, appena posso ci faccio un salto.

  3. Conoscendoti, so quanto di vero ci possa essere nelle tue parole e l’entusiasmo con cui ci racconti questa esperienza stimola la mia curiosità, che sicuramente mi porterà a visitare questo locale appena mi trovo in zona.

  4. Giulio,ti aspetto

    Antonio a saperlo mi univo,Nicola e poi Aly è un binomio imperdibile

  5. Chiunque si trovi nel Cilento e’ obbligato a passare da Nicola e Paola,due persone davvero speciali.la loro attivita’ e’ l’unica in tutto il Cilento ad essere riuscita a proporre sul serio la nostra cucina.vi garantisco che trascorrere una serata da loro vi fara’ rinascere,lascierete alle spalle tutta la negativita’.una vera meraviglia,dovete assolutamente andarci!!!

  6. sono contento che vi siete ricordati dei vechi tempi il vino di gioi buna salut

  7. Grazie:non lo conoscevo.Bravo Antonio ad andare da Aly o da qualche altro ristorantino dell’interno. Una volta su,mi scuso con Marco ,ma non capisco perché affrontare un viaggio per la costa:siamo in alta collina e dopo l’aperitivo trovo logico rimanere in zona anche perché ,da Cilentano,credo che la parte più vera nonché sottovalutata sia propio quella interna.FM.

  8. Consiglio i locali della costa,sia perché è molto bello mangiare vicino al mare in questi ultimi scampoli d estate,sia perché ho avuto due esperienze poco felici in due ristoranti della zona interna vicino a Gioi e non è che chissà quanti ce ne siano.Mi hanno però parlato bene di un locale,I Ceranni a Cardile,appena posso vado e relaziono.

  9. Non mi stupisce per nulla.Conosco Nicola da molti anni, è una forza della natura. Con lui nessuno vince…nemmeno il tumore.
    Era il suo sogno e lo ha realizzato in pieno stile, come è lui e la sua famiglia.
    Caro Marco questa volta hai davvero avuto l’onore di conoscere quel tipo di persone che umilmente, lentamente e silenziosamente…vive la vita con la forza, la tenacia e il rispetto. In altre parole hai conosciuto dei cilentani doc.
    Quanto manca qui a Milano un po’ di questo Cilento!

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