Greco di Tufo 2013 docg Villa Raiano


Greco di Tufo Villa Raiano

Dolce è la notte salentina con la battaglia dei venti tra Adriatico e Jonico.

Sotto le stelle di Radici Wines a Masseria Caselli dovremmo essere appagati dopo una bella cena da Angelo Sabatelli a Masseria Spina a Monopoli, ma non basta. La notta è lunga, le chiacchiere con gli amici ti riportano da un’ora all’altra ed è così che nasce impellente la voglia di un Greco di Tufo. Ossia un bianco acido, lungo, definitivo che rinfreschi il palato e ci accompagni allo spaghetto che fa illuminare la luna.
Spunta così il Greco di Tufo base di Villa Raiano fatto da Fortunato Sebastiano, la conferma di quanto meravigliosa sia l’annata 2013 in Irpinia e, in generale, per i vini bianchi del Sud.

L’energia di questa bottiglia infatti è incredibile, la spinta acida inziale che fa salivare e desiderare la beva prima di ogni cosa rimbalza tranquilla dal centro bocca sino al palato con un chiusura amara, perfetta, rinfrescante e dissentante nonostante la buona presenza dell’alcol.

Tra i marchi degli anni ’90, Villa Raiano ha avutol’ambizione di crescere creando una linea top, ma è sui base che l’azienda di San Michele di Serino convince sopra ogni cosa perchè oltre ad essere davvero fantastici hanno anche una incredibile capacità di durare nel tempo.

Non sarà facile, adesso, prevedere la lunghezza del 2013, anche perché quando i vini sono così pronti da poter essere bevuti senza troppi problemi già all’inizio dell’estate non sempre il tempo diventa amico. Ma sappiamo che il Greco di Tufo, come il Fiano e l’Aglianico sono immortali: male che vada, resta sempre l’acidità a sostenere la beva.

Questo Greco lo berremo sui crudi, sui carpacci di carne, sulle paste con i legumi, sulla mozzarella, bene anche per accompagnare gli spaghetti al pomodoro. Un bianco dall’inarrivabile rapporto tra qualità e prezzo come si diceva un tempo. Davvero un millesimo un millesimo da incorniciare.

Sede a San Michele di Serino, Località Cerreto. Via Bosco Satrano, 1. tel. 0825.495663. www.villaraiano.com. Ettari: 20 di proprietà. Bottiglie prodotte: 300mila