Guida Touring Club 2014: i premi a ristoranti e alberghi


ALBERGHI E RISTORANTI D’ITALIA 2014

Accanto ai classici premi Buona Cucina, Stanze Italiane e Top di domani quattro nuovi riconoscimenti: miglior Prima Colazione, Miglior Direttore di Sala, Miglior Primo Piatto di Pasta, Migliori Attrezzature in Cucina

Sarà in libreria il 6 novembre la XXI edizione della storica Guida Touring Alberghi e Ristoranti d’Italia curata da Luigi e Teresa Cremona.

La Guida abbandona le classiche medaglie e forchette in favore di una suddivisione cromatica (blu per gli alberghi e rosso per i ristoranti) e tipologica (Camere e Cucina d’Autore; Stanze Italiane e Buona Cucina; Altra Ospitalità e Altro Mangiare, Altri indirizzi per dormire e mangiare) che permette una più facile e immediata consultazione.

 

Accanto a queste sezioni una menzione speciale viene dedicata ai protagonisti del turismo italiano, a chi con la propria passione e il proprio impegno è riuscito a offrire ai clienti un servizio di qualità superiore:

·        Olimpo dell’Ospitalità: è un compendio di alberghi particolarmente costosi ed eleganti, caratterizzati da servizi e ambienti di particolare livello e raffinatezza.

·        Olimpo della Ristorazione: questa selezione rappresenta i vertici assoluti della ristorazione italiana, con gli chef d’eccezione che hanno reso famosi i ristoranti in cui lavorano e dei quali spesso sono anche patron.
Confermati i Premi che da anni caratterizzano la Guida, quest’anno così assegnati

o   Stanze Italiane

o  Duchessa Margherita, Vicoforte (CN)

o  1301 Inn, Aviano (PN)

o  Sotto le Stelle, Picinisco (FR)

o  Zash, Riposto (CT)

o   Buona Cucina

o  Cristian Magri, Settimo Milanese (MI)

o  FM, Faenza (RA)

o  La Bottega del Buon Caffè, Firenze

o  Pepe in Grani, Caiazzo (CE)

o   Top di domani

o  Fabrizio Tesse, Locanda di Orta, Orta San Giuliano (NO)

o  Gianluca Gorini, Le Giare, Montiano (FC)

o  Matteo Lorenzini, Le Tre Lune, Calenzano (FI)

o  Cristian Torsiello, Arbustico, Valva (SA)

Gli altri premi della Guida:

o   Miglior Prima Colazione

o  Hotel Arnaldo Aquila d’Oro, Rubiera (RE)

o  Hotel Milleluci, Aosta

o   Miglior Direttore di Sala

o  Bruno Borghesi, ristorante Mirabelle, Roma

o   Miglior Primo Piatto di Pasta

o  Francesca Apreda, ristorante Imàgo, Roma

o   Migliori Attrezzature in Cucina

o  Ristorante Splendor Parthenopes, Roma

Titolo                   Alberghi e ristoranti d’Italia 2014
Curatori              Luigi e Teresa Cremona
Pagine                 648
Prezzo                 22,00 euro
In libreria            6 novembre 2013

Guida Alberghi e ristoranti d’Italia 2014
I numeri

o   4.500 ca.     gli esercizi complessivamente segnalati, di cui 2.100
alberghi, 2.400 ristoranti, 111 forme alternative di ospitalità e
ristorazione

o   63                 Alberghi nell’Olimpo dell’ospitalità

o   47                 Ristoranti nell’Olimpo della ristorazione

o   83                 Camere d’autore

o   183                Cucina d’autore

o   750               Stanze Italiane

o   944               Buona Cucina

o   54                 Altra ospitalità

o   57                 Altro mangiare

o   1100 ca.      Altri indirizzi per dormire

o   1160 ca.      Altri indirizzi per mangiare

o   17                  Premi assegnati:

o  4 alberghi Premio speciale Stanze Italiane

o  4 ristoranti Premio speciale Buona Cucina

o  4 chef Top di domani

o  2 alberghi Premio miglior Prima Colazione

o  1 direttore di sala Premio miglior Direttore di Sala

o  1 chef Premio miglior Primo Piatto di Pasta

o  1 ristorante Premio migliori Attrezzature in Cucina

o   254               indirizzi in località Bandiera Arancioni

o   99                 Ristoranti del Buon ricordo

o   23                 le piante di città

o   648               le pagine

o   XXI                 l’edizione della Guida

o   22,00            euro il prezzo

Guida Alberghi e ristoranti d’Italia 2014

Premio speciale Top di domani

Destinato ai 4 migliori cuochi emergenti che nel panorama della cucina italiana hanno rivelato le proprie doti pur non essendo ancora giunti al pieno successo. Giovani talenti che si distinguono per attenzione ai prodotti del territorio, spiccata personalità, tecnica e sensibilità nell’interpretare la professione.

Vincono quest’anno:

·          Area Nord-Ovest

Fabrizio Tesse, Locanda di Orta, Orta San Giulio (NO)

Perfetto conoscitore della materia prima, ha una cucina moderna e innovativa che interpreta la tradizione gastronomica italiana. Tra i suoi cavalli di battaglia la leggera bagna cauda con chips di radici amare, tipico piatto piemontese rivisitato.

·          Area Nord-Est

Gianluca Gorini, Le Giare, Montiano (FC)

Da bambino passava i pomeriggi a chiudere i cappelletti con la nonna e, nella trattoria di famiglia, cuoceva piadine e faceva tagliatelle. Il pesce e le paste fresche sono il suo forte, come le verdure, che ama crude, e la frutta. Giovane ma dal curriculum di tutto rispetto. Da tenere d’occhio.

·          Area Centro

Matteo Lorenzini, Le Tre Lune, Calenzano (FI)

Alle sue spalle ci sono già esperienze significative in cucine famose. La sua è una cucina attenta alla tradizione toscana, con prodotti di prima qualità a km zero, basti pensare che quasi tutte le verdure vengono dall’orto fuori dal ristorante. Ha le carte in regola per un futuro nell’alta ristorazione.

·          Area Sud

Cristian Torsiello, Arbustico, Valva (SA)

Ingredienti semplici e sapori decisi, come il territorio in cui vive e che valorizza ogni giorno nella sua cucina. Classe 1983, ha già collezionato interessanti esperienze nell’alta ristorazione e, in controtendenza con chi cerca lavoro altrove, ha aperto un locale proprio nella sua Valva.

Guida Alberghi e ristoranti d’Italia 2014
Premio speciale Stanze Italiane

Destinato ai 4 alberghi che nei rispettivi territori meglio esprimono i valori di qualità, pulizia, funzionalità, accoglienza cordiale, cura dei dettagli e professionalità a prezzi ragionevoli.

Vincono quest’anno:

·          Area Nord-Ovest

Duchessa Margherita, Vicoforte (CN)

Dimora in stile liberty con intatta l’eleganza della casa privata e la grazia di un villino d’epoca. Poche camere con antichi mobili in stile piemontese o provenzale; in ognuna di esse, così come negli altri ambienti, specchi e soprammobili, stampe, argenti e cristalli che luccicano senza ridondanza dando calore a ogni angolo.

·          Area Nord-Est

1301 Inn, Aviano (PN)

1301 come l’altezza sul livello del mare in cui si trova l’albergo, realizzato sotto la regia di Promotur, l’agenzia regionale che gestisce 133 chilometri di piste sulle Dolomiti friulane. Spazi esterni moderni, camere di design con materiali ecocompatibili, a risparmio energetico; ovunque la calda atmosfera montana.

·          Area Centro

Sotto le Stelle, Picinisco (FR)

Un albergo diffuso costruito su mura fortificate dell’anno 1000. Suite di lusso con mobili antichi e il carattere che solo gli ambienti d’epoca sanno avere. E ancora, scale, nicchie, soppalchi, archi inquadrati dalla pietra a vista, finestre che sembrano quadri e balconi che fanno pensare ai posatoi dei falchi. Un vero incanto.

·          Area Sud

Zash, Riposto (CT)

All’interno di oltre 11 ettari coltivati ad agrumi, un moderno country hotel di proprietà della stessa famiglia sin dagli anni Trenta. Il suo cuore è il vecchio palmento, ancora integro, insieme ai locali un tempo utilizzati come cantina e ora diventati camere dal design ricercato, dove la pietra lavica dell’Etna è il principale elemento decorativo.

Guida Alberghi e ristoranti d’Italia 2014

Premio speciale Buona Cucina

Destinato ai 4 ristoranti che nei rispettivi territori meglio esprimono i valori di qualità, genuinità, legame con il territorio, accoglienza cordiale, cura dei dettagli, professionalità a prezzi ragionevoli.

Vincono quest’anno:

·          Area Nord-Ovest

Cristian Magri, Settimo Milanese (MI)

Alle soglie della grande città, un locale accogliente e pulito e uno chef di valore per una cucina di livello a prezzi di assoluta convenienza. Il suo nome è quello del ristorante, Cristian Magri, e la sua bravura la si vede subito in piatti che denotano tecnica ed esperienza. Un posto che sorprende, dove vale la pena venire, anche da lontano.

·          Area Nord-Est

FM, Faenza (RA)

Al piano terra dello storico hotel Vittoria, un locale polivalente, giovanile e contemporaneo: c’è la bottega dei prodotti, il bar, il bistrot e un ristorante curato nel servizio e nei piatti. Sia lode quindi a Fabrizio Mantovani, chef e gestore, per la realizzazione di questa offerta di qualità, all’altezza delle aspettative e mai banale.

·          Area Centro

La Bottega del Buon Caffè, Firenze

Vincenzo e Francesco Gasbarro gestiscono con passione questo bistrot, appena fuori dal centro storico. Un’unica sala, accogliente e intima. I due fratelli si dividono i compiti: uno, appassionato di vini, gestisce la sala con un servizio impeccabile; l’altro si dedica alla cucina con maestria e creatività. Il risultato è sorprendente.

·  Area Sud

Pepe in Grani, Caiazzo (CE)

Un vero tempio della pizza voluto con tenacia da Franco Pepe. Cucina, forni, sale e alcune camere occupano tre piani di un antico palazzotto; appena fuori ci sono una terrazza e l’orto. Le farine selezionate diventano pizza attraverso una lavorazione a mano e una lunga lievitazione. Interessante selezione di birre e vini.