Il gelato al cioccolato più buono a Roma. I dieci indirizzi migliori secondo Giacomo Dente


Gelato al cioccolato - foto fonte web

di Ilaria Pipola

Con questo caldo a chi non fa piacere mangiarsi un bel gelato, fresco e gustoso?! L’estate è la stagione dei gelati, artigianali e confezionati, che diventano a volte il pasto della giornata. L’idea di questo prodotto già risale ai tempi degli Egizi, ma anche nell’antica Roma, ovviamente con tecniche diverse, per esempio aggiungendo la neve ai vari ingredienti mischiati. La famiglia fiorentina dei Medici adorava il gelato, ma chi ha dato una vera “svolta” è stato Procopio de’ Coltelli, che al tempo del Re Sole, aveva invitato una macchina che produceva granite e creme fredde!

La prima bottega del gelato è stata aperta a New York nel 1770 dal genovese Giovanni Bosio, mentre l’invenzione del cono è opera di un americano. Lo scorso sabato il giornalista gastronomico Giacomo A. Dente de “Il Messagero” ha decretato, secondo il suo punto di vista, i 10 migliori locali romani, in cui non si può assolutamente perdere il gelato al cioccolato, a mio avviso il gusto più buono che esista!

Vediamo chi sono i vincitori:

Al primo posto Fata Morgana, nei pressi della via Nomentana, un percorso del cioccolato, che parte “dalla cremosità del cioccolato bianco con pinoli alla potenza aromatica del Kentucky (fondente aromatizzato al tabacco), al chilo 21.00 euro.

Il Gelato, all’Eur, è il secondo classificato, locale in cui non si può perdere il gusto al cioccolato, soprattutto la proposta del cioccolato fondente, al chilo 21 euro.

Vicino al Colosseo la gelateria Corona si aggiudica il terzo posto, da assaggiare “il mitico cioccolato con le prugne al rhum o il fondente alla cannella”, al chilo 20 euro.

Al quarto e quinto posto rispettivamente Grom, che si distingue dagli altri soprattutto per il sorbetto “extranoir” e per i fondenti a base di “crus” di cacao venezuelano”, al chilo 20 euro, mentre San Crispino, noto a tutti i romani da generazioni, si distingue per il suo gelato al cioccolato con rhum, al chilo 23.00 euro.

Al sesto posto Il Settimo Gelo, vicino piazza Mazzini, in cui “eccezionale è il classico fondente, perfetto il non facile gelato al peperoncino”, al chilo 23 euro.

Per il settimo e l’ottavo posto, I Caruso, vicino Porta Pia, da provare assolutamente la versione extrafondente, al chilo 21 euro, e Neve di Latte, in cui l’attenzione è concentrata sulla filiera “bio”, al chilo 25 euro.

Gli ultimi due posti sono per L’Angolo del Gelato, via Trionfale, da scegliere tra i tanti gusti il cioccolato fondente (perfezione gusto amaro), al chilo 19 euro, e Pica, vicino Campo de’Fiori, locale che propone il classico gelato artigianale romano, al chilo 18 euro.

Io suggerirei la gelateria al Pantheon La Palma e il gelato di Venchi, che aprirà a Eataly tra qualche giorno.

Per l’abbinamento dei vini è più complicato, perché il gelato è freddo, quindi la percezione del vino è diversa. Per il gusto al cioccolato è adatto il Barolo Chinato, Rhum, Whisky torbati, ma anche un vino dolce può andare bene.