Illy e Kimbo alleati contro Nescafè e Lavazza: la guerra della cialda


Illi e Kimbo: i due marchi si uniscono

Illy e Kimbo partono alla conquista del mercato delle cialde sfidando il colosso elvetico Nespresso e Lavazza, altro simbolo del Made in Italy. Le due aziende, con le loro miscele di caffè triestino e napoletano, puntano a conquistare «un’importante quota» di un mercato in forte ascesa, che segna una crescita annua del 22% annuo contro una flessione del 3-4% del caffè della Moka.

«Bisognava dare una risposta convincente ai consumatori e il modo migliore è quello di lavorare insieme, unendo due culture diverse del nord e del Sud Italia», spiegano il direttore generale di Kimbo, Simone Cavallo, e il vice dg di Illycaffè, Giacomo Biviamo, sottolineando come questa partnership sia «un fatto storico e in controtendenza» perchè «per la prima volta due grandi competitor del mondo del caffè, che insieme rappresentano 130 anni a servizio dell’espresso, si alleano». Questo, probabilmente «tenderà a riorientare l’intero settore», aggiungono i due manager.

 

Oggi il mercato delle capsule è dominato da Nespresso, che ha chiuso il 2012 con un fatturato consolidato di 2,6 miliardi di euro, seguito da Lavazza con 1,3 miliardi di ricavi. Illy invece lo scorso anno ha fatturato 361 milioni di euro, mentre, Kimbo 170 milioni. Illy e Kimbo si presentano sul mercato con una nuova macchina a doppia capsula, realizzata da Indesit, e per il momento il nuovo sistema ‘Uno capsule System’, sarà commercializzato solo in Italia, a partire da settembre.

L’intenzione però «è di internazionalizzarci già nel corso del 2014 puntando sui paesi europei», spiega Cavallo, aggiungendo che «la richiesta delle capsule all’estero è molto forte». I due gruppi non hanno comunque intenzione di abbandonare il caffè della moka, che rappresenta ancora il 95% del mercato e manterranno la propria identità: «il nuovo sistema viene promosso insieme ma ognuno continuerà a produrre le sue miscele mantenendo il suo posizionamento sul mercato», aggiunge Biviano.

Questo progetto è un’occasione anche per Indesit, che potrà «ampliare ulteriormente l’offerta nel settore dei piccoli elettrodomestici, andando a presidiare, con un’offerta rivolta al grande pubblico, il segmento in forte crescita del caffè porzionato», sottolinea Enrico Vita, Chief Operating Officer- Sales & Marketing di Indesit Company.(ANSA).