Irpinia Aglianico 2011 doc Salvatore Molettieri


Irpinia Aglianico 2011 Salvatore Molettieri

Irpinia Aglianico 2011 Salvatore Molettieri

Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 10 a 15 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno

In questi anni la critica ha decisamente sottovalutato i vini di fascia media con il risultato di costringere i produttori, quelli con le idee meno chiare, ad inseguire modo e a impegnarsi in bottiglie pensate per le degustazioni e non per il pubblico. Un esempio clamoroso di questa situazione è il Prosecco, il vino italiano più famoso al mondo di cui pochissimi parlano nei blog. Questo distacco tra l’interesse del critico da quello che si beve è sintomo in genere di scarsa professionalità perché chi si deve scrivere non solo seguendo i propri gusto personali, ma sempre al servizio del lettore. Questa rotta, favoriti dal lavorare in un quotidiano generalista, ci ha fatto navigare in mari abitati senza mai naufragare in isole deserte. Ci piace tanto, ad esempio, l’Aglianico Irpinia doc che sfugge ai poeti del Taurasi ma che in realtà riesce a far fare buona cassa alle aziende.
Non solo, ma spesso si tratta di vini bevibili e piacevoli che ci aiutano durante un pranzo o, come in questo caso, in pizzeria a mangiare la strepitosa marinara di Ciro Salvo a 50 Kalò. E se i Taurasi di Salvatore Molettieri difficilmente potrebbero trovare pubblico in questo contesto, l’Aglianico al contrario ci casca bene perché costa poco e ha la struttura adatta per godere in pizzeria adesso che iniziano i mesi autunnali.
Un vino di Salvatore Molettieri ha sempre tanta buona frutta matura e freschezza da vendere, ma rispetto ai top si presenta più snello, agile, decisamente bevibile. L’annata 2011 si è presentata buona grazie ad un andamento piuttosto regolare ed eccola, a quattro anni di distanza, presentarsi con un bicchiere ancora giovane e salutare. Lo abbiamo bevuto con cari amici in un pranzo disteso nella pizzeria che adesso tocca i 200 posti a sedere. Ecco allora cosa fa bene al vino: buoni format da mangiare e un pizzaiolo che si studia il Mangia&Bevi del Mattino, senza pagare consulenti che piazzano le bottiglie degli amichetti, per farsi da solo la migliore carta dei vini che potete trovare in una pizzeria di Napoli. Bravo Ciro, volere è potere.

Sede a Montemarano, Contrada Iampenne. Recapito Contrada Musanni, 19/b. Tel. 0827. 63424, fax 0827.63722. www.salvatoremolettieri.it Enologo: Giovanni Molettieri. Ettari: 7 di proprietà. Bottiglie prodotte: 20.000. Vitigni: aglianico, fiano, greco, coda di volpe