Kulminator, the best beer pub in the world


Con Leen e Dirk

Con Leen e Dirk

di Marina Alaimo

Tra gli amanti della birra, quella “vera”, c’è chi si reca ad Anversa dai diversi paesi d’Europa per andare al Kulminator, locale che più volte è stato definito “The best beer pub in the world” da ratebeer.com. Trovandomi ad Anversa per un meraviglioso viaggio nella parte fiamminga del Belgio, ho scelto di visitare i tanti pub dedicati al culto della birra che qui è fortissimo. E’ proprio vero che bisogna avvicinarsi ai maestri di uno specifico settore per capire ed apprezzare un certo prodotto. Qui la birra è storia e cultura, come da noi il vino, e sono riuscita finalmente a conoscere il piacere di cenare bevendola o semplicemente sorseggiandola da sola alla giusta temperatura e con il bicchiere più indicato.

Kulminator, l'interno

Kulminator, l’interno

 

Kulminator, le birre

Kulminator, le birre

Essendo una appassionata del mondo del vino, non mi era mai capitato in precedenza di ordinare della birra. Mai dire mai e Kulminator è il posto giusto per cominciare. Si trova in un quartiere fuori dai giri turistici o dello shopping di Anversa, città incantevole ed elettrizzante per la grande vivacità che si coglie un po’ ovunque.

Kulminator, un dettaglio

Kulminator, un dettaglio

 

Kulminator, l'interno

Kulminator, l’interno

Qui si incontrano solo grandi cultori della birra, di quelli che leggono dettagliatamente i blog e le testate di settore e sanno che in questo posto così esclusivo possono trovare ed ordinare ciò che più desiderano: birre rarissime, non più in produzione o mai entrate in commercio. Si può scegliere tra più di 800 etichette e, cosa piuttosto rara nei beer pub, molte birre di annata, infatti ai tavoli c’è chi sta conducendo una degustazione verticale dell’etichetta scelta, nella maggior parte dei casi di Chimay Blue. E’ questo il regno silenzioso di Leen e suo marito Dirk, dove a parlare sono soprattutto le tantissime bottiglie infilate ovunque in un certo disordine nel quale i due si muovono con sicurezza cadenzata da tempi molto slow.

Kulminator, le trappiste

Kulminator, le trappiste

 

Kulminator, formaggi e salumi

Kulminator, formaggi e salumi

Entrando chi come me non viene dal mondo della birra non comprende subito l’importanza del luogo e dell’esperienza che sta per vivere ed il silenzio al quale Leen e Dirk sono devoti non aiuta di certo. Dirk è rintanato dietro il bancone, ben celato dalle montagne di bottiglie, ha un’aria piuttosto schiva, non parla con nessuno e si pronuncia esclusivamente per rimproverare la povera Leen che invece fa tutto da sola con un serenissimo sorriso perennemente stampato in volto. Anche lei è di poche parole e il mio imbarazzo nello scegliere tra le 800 etichette presenti nel voluminoso menù è notevole. So bene che lei intuirà subito la mia incompetenza e dopo aver bevuto quella che almeno un po’ conoscevo, la Orval, mi sono fatta coraggio ed ho chiesto a Leen di suggerirmi qualcosa di interessante. Sulle prime mi ha detto di non parlare italiano e tantomeno inglese, poi in realtà conosceva bene entrambi le lingue ed anche il francese.

Kulminator, la Orval

Kulminator, la Orval

 

Kulminator, alcune birre

Kulminator, alcune birre

Insomma, due tipi molto singolari, dall’aria fiabesca, sembravano appena usciti da qualche storiella di folletti del bosco. Leen è stata bravissima nel portare bottiglie stuzzicanti, ma comunque semplici, scelte dalla lista di birre della giornata e finalmente mi sono lasciata sedurre da profumi e sapori mai incontrati ed apprezzati prima del Kulminator. “Avec les bons voex” arriva spillata, non in bottiglia e mi fa subito realizzare di non aver mai bevuto una Birra in vita mia, ma solo qualcosa di simile. Accende la curiosità di saperne di più e Leen porta altre due birre molto interessanti, divertita dal mio entusiasmo. Il suono delle bottiglie stappate o sfilate dagli scaffali è accompagnato da ottima musica classica, scelta con molto gusto, contribuendo ad amplificare il clima distensivo che caratterizza questo pub unico nel suo genere.

Kulminator, la Grimbergen

Kulminator, la Grimbergen

 

Kulminator, altre birre

Kulminator, altre birre

 

Kulminator, la 40 Smaragd

Kulminator, la 40 Smaragd

Il mio vicino di tavolo è inglese e mi dice che non posso non provare la 40 Smaragd che Mikkeller, famoso produttore danese, ha realizzato proprio per Dirk e Leen nel 1974, data di apertura del Kulminator: è una barley wine, affinata dodici mesi in barrique di Chateau d’Yquem con ben 16,5% vol in alcool e, a dire il vero, non mi piace, ha troppa struttura, i profumi di cherry e di legno sono predominanti e non ha certo l’eleganza delle birre bevute sino ad ora. Ma questo ovviamente me lo sono tenuta per me avendo notato che molti ospiti bevevano con gusto la birra prodotta per Dirk e Leen.

 

Kulminator: Vleminckveld 32, 2000 Anversa. Tel. +32 32324538