La Solidarietà all’Equobar di San Sebastiano al Vesuvio rimane un valore primario


Da sinistra: Alberto Capasso e Giovanni Russo

di Marina Alaimo

L’Equobar, fondato dall’associazione Sott’e’Ncoppa esiste dal 1999, è ad un chilometro da casa mia, eppure fino ad un anno fa non ne conoscevo l’esistenza. La solidarietà è il motore che spinge ogni singola attività qui promossa dal presidente Giovanni Russo. Il riscontro sociale è notevole, ma qui non si urlano i risultati raggiunti,più che ad apparire si pensa soprattutto a cosa si possa fare di utile e costruttivo per gli altri e come dare giusto spazio comunicativo ai prodotti del territorio vesuviano. Ma non solo, perché l’associazione Sott’e’Ncoppa ha attivato un equo shopping di prodotti agroalimentari e piccoli manufatti provenienti anche dai paesi del mondo dove la povertà rimane una piaga dolorosa.

Sul sito www.equoshopping.it è possibile visionare i prodotti in vendita a prezzi equo, scelti per aiutare lo sviluppo sostenibile ed il rispetto per le persone e per l’ambiente. L’equoshopping si prefigge l’obbiettivo di garantire una giusta retribuzione ai piccoli agricoltori sempre più in difficoltà, schiacciati dalle aziende dei circuiti della grande distribuzione. Ma l’Equobar è soprattutto un luogo di aggregazione, da un paio di anni propone una ristorazione fatta di piatti della tradizione napoletana e occasionalmente vengono preparate anche pietanze realizzate con i prodotti provenienti da lontani angoli di mondo. Questo settore ha avuto un buon successo, almeno di sera i tavoli sono quasi sempre peni. In cucina  si danno da fare con grande energia Fabio Toglia e Elena Amatucci e visto che l’impegno dedicato sino ad ora ha riscontrato un certo successo, auguro loro di avere presto una cucina più grande.

Elena Amatucci e Fabio Foglia

Io ci torno soprattutto per mangiare gli ziti conditi con la genovese con cipolle di Montoro, ma anche per comprare i pomodori pelati San Marzano in scatola, il latte fresco Nobile dell’Appennino Campano, della buona catalanesca vesuviana, e per bere un caffè equo solidale in buona compagnia.

Manfredi con ricotta da latte nobile e pomodori san marzano

L’Equobar offre anche servizio catering e organizzazione di piccole feste in sede, sempre a prezzi equo, dando lavoro alle donne che qui trovano lo sportello “Lilith”che offre consulenza legale, psicologica e di orientamento al lavoro alle donne vittime di violenza.

Sede in via Luca Giordano 24 San Sebastiano al Vesuvio. Tel.081 5749320 www.sottencoppa.it