L’Amatriciana a Modena di Massimo Bottura, ecco la ricetta in dieci mosse che apre il libro dell’Alma che DOVETE comprare


Amatriciana a Modena di Massimo Bottura

Amatriciana a Modena di Massimo Bottura

C’è un libro di cucina che dovete comprare. Oh no, ancora un altro? Si, perché “Amatricianae” edito da Alma è un bel volume con le diverse interpretazioni di alcuni dei più grandi cuochi della ricetta di Amatrice. Costa 19,90.

Amatricianae

Amatricianae

L’obiettivo è finanziare la raccolta di fondi per la ricostruzione di Configno, frazione di Amatrice: ALMA ed Edizioni Plan hanno invitato i grandi esponenti dell’alta cucina italiana a proporre le loro interpretazioni dell’Amatriciana. 33 chef hanno risposto all’appello con rapidità, genio e generosità. Il risultato finale è un volume poliedrico, che oltre a raccogliere identità e visioni diverse, rappresenta un viaggio ideale tra la storia, le caratteristiche e le curiosità di un piatto simbolo della tradizione culinaria italiana.

Cosa è il libro Amatricianae
Per stuzzicarvi allora prendiamo la prima ricetta, quella di Massimo Bottura.

Il terremoto non è certo un tema nuovo per Massimo Bottura. Pochi mesi fa è stato in Abruzzo in una serata memorabile a Civitella del Tronto.

Ricetta di Massimo Bottura

  • Tempo di preparazione 15 minuti
  • Tempo di cottura 30 minuti
  • 5.0/5Vota questa ricetta

Ingredienti per 4 persone

  • 500 g di mezze maniche rigate
  • 230 g di guanciale di maiale stagionato almeno 9 mesi
  • 2 cipolle ramate
  • 70 g di parmigiano reggiano di 30 mesi
  • 120 g di pecorino romano
  • 6 Pomodori San Marzanio
  • 320 g di polpa di pomodoro
  • Aceto balsamico tradizinale di Modena extra vecchio

Preparazione

Cuocere lentamente il guanciale in padella fino a farlo diventare croccante.
Toglierlo dalla padella facendo attenzione a scolarlo bene dal suo grasso
Eliminare la metà del grasso dalla padella e nel restante stufare lentamente la cipolla per circa 45 minuti
Aggiungere l'aceto tradizionale di Modena e ultimare la cottura della cipolla
Tagliare i pomodori San Marzano a cubetti e aggiungerli alla cipolla insieme alla polpa di pomodoro.
Lasciare cuocere il tutto per 30 minuti
A cottura ultimata aggiungere la maggior parte del guanciale precedentemente rosolato
Cuocere la pasta in abbondante acqua bollente leggermente salata.
Scolare al dente e finire in padella mantecando con il parmigiano.
Servire aggiungendo il gunciale croccante rimasto

Vini abbinati: Centesimino

2 Commenti

  1. Grazie. E’ molto interessante.
    Il pecorino deve essere aggiunto assieme al parmigiano per la mantecatura o alla fine nell’inpiattamento?
    Nel procedimento non viene menzionato. C’è solo tra gli ingredienti.
    Buon lavoro

I commenti sono chiusi.