Le Cigliate 2008 Falanghina dei Campi Flegrei doc


FARRO
Uva: falanghina
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Siccome, almeno qui al Sud, l’estate non si è ancora spezzata ma continua imperterrita con una botta di caldo sciroccoso molto simile a quello della seconda metà del 2007, voglio suggerirvi un bel bianco da bere all’istante al netto della mia predica sulla necessaria attesa.
Vi dirò che non c’è esperienza a sufficienza sulle possibilità evolutive della Falanghina dei Campi Flegrei, in genere bianco sottile e profumato, questo sì, da bere nell’arco di un paio di anni. Stiamo conservando un po’ di annate e ve ne riferiremo tra qualche tempo, intanto però possiamo dire con certezza e che in questo caso sicuramente fa bene aspettare almeno un annetto per dare al vino la possibilità di equilibrarsi in bottiglia.
Soprattutto, come in questo caso, quando il produttore punta sulla selezione di uve e su toni alcolici e strutturati un po’ più alti della media costituita dal base.Una Falanghina importante, dunque, che chiude sicuramente il tridente 2008 espresso a bei livelli sia con il Piedirosso che con il Rosato. Da spendere adeguatamente su tutti i piatti dell’alta ristorazione campana.Al naso marca ancora profumi floreali a cui succede un piacevole tono fumé, in bocca l’attacco è senza sconti piacioni, la sapidità è la nota caratteristica a cui subentrano, a centro bocca, ricordi di buona frutta bianca, l’alcol e il corpo sono assolutamente appaganti e soddisfacenti e lasciano un senso di compiutezza soprattutto dopo il finale lungo, pulito, secco, con il palato pronto a ricominciare grazie alla tonica freschezza che regge l’impianto.
Una buona esecuzione di quello che ormai a tutti gli effetti si può considerare un classico campano, in attesa di Malazé.

Sede a Bacoli, via Virgilio 30-36.
Tel. 081.8545555, fax 081.8545489.
www.cantinefarro.it
Enologo: Michele Farro
Ettari: 4 di proprietà.
Bottiglie prodotte: 200.000.
Vitigni: falanghina e piedirosso.