Le Mongolfiere a San Bruno 2009 Rosato Aglianico del Taburno doc | Voto 80/100


Il rosato Mongolfiere a San Bruno

FATTORIA LA RIVOLTA

Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Vista: 5/5. Naso 21/30. Palato 24/30. Non Omologazione 30/35

Ecco un vino capace di risolvere tre problemi. Il primo, sgrassare il palato al termine di quasi venti giorni di cene e cenoni, pranzi e buffet. Secondo, mettere d’accordo chi beve, chi non beve e chi beve occasionalmente. Terzo, dare un senso ai 20 centesimi al chilo con cui è stato pagato quest’anno l’Aglianico nel Sannio.


Le Mongolfiere a San Bruno era il nome del novello aziendale, nome che Paolo Cotroneo ha voluto mantenere per un vino di grandissima bevibilità. Il naso è dolce, non eccessivamente intenso con note di lamponi, in bocca invece l’Aglianico conferma come sia vocato anche a questa tipologia: la beva infatti è segnata dal acidità e sapidità, niente smancerie, rivelando dunque una caratteristica tipica del vitigno che, se fosse sviluppata con coerenza e non come produzione di risulta, potrebbe dare immense soddisfazioni ai produttori sanniti dove peraltro il rosato ha sempre avuto una sua presenza, tanto da essere previsto in tutte le doc principali.

Il rosato da Aglianico presenta una sua austerità e, anche, bella spinta longeva: a oltre un anno dalla vendemmia la bottiglia si è presentata viva, a cominciare dal bellissimo colore, senza alcun cenno di cedimento e, di più, con la freschezza ben presente nella struttura del vino. Una buona esecuzione dell’enologoco Vincenzo Mercurio.

Sede a Torrecuso. Contrada Rivolta. Tel. 0824.872921 – Fax 0824.884907. Tel. ufficio commerciale 081.628325.  [email protected] www.fattorialarivolta.com Enologo: Vincenzo Mercurio. Ettari: 25 di proprietà. Bottiglie prodotte: 120.000. Vitigni: aglianico, piedirosso, falanghina, fiano, greco, coda di volpe