Lecce, ristorante bistrot Quinta Stagione di Franco Tornese


Quinta Stagione, Franco Tornese

Via Oberdam 55
Tel.0832.2246175, 347.9109609 e 338.4425208
www.quinta-stagione.com


Ogni città ha i suoi personaggi storici della ristorazione, professionisti che sono concentrati sul circuito locale cercando di interpretarne tendenze e gusti in evoluzione. Sono proprio loro la base della piramide gastronomica italiana che regge tutto l’impianto ed è bene, quando si viaggia, puntare dritti su di loro per capire lo spirito della città.
Franco Tornese è uno di questi, famoso per il suo precedente locale, Il Villino, d’estae è a Gallipoli in via Marconi con il suo Blue Salento. Ha da poco aperto a ridosso del centro storico questo bistrot dove in estate si mangia fuori.

Quinta stagione, ingresso

Stile minimal, carta dei vini non particolarmente esaltante ma con buoni pugliesi in grado di affrontare il cibo. Una proposta secca e prcisa con un percorso di terra e di mare. Antipasti max 13 euro per la carne e max 25 per i crudi della Jonio, primi sui dieci euro, secondi tra i 15 e i 20. Insomma, il conto dinale gira tra 40 e cinquanta.

Quinta Stagione, il pane

Quinta Stagione, involtino di crudo

Il locale è molto easy, frequentato quasi eclusivamente dalla clientela leccese e da chi segue Franco da sempre. Lo stile di cucina è marinaro-meridionale, con decisa attenzione alla materia prima che non delude mai, piatti centarti nel sapore, alcuni accostamenti divertiti come i ricccioli di calamaro su filetto di melanzana al forno alla eta.

Quinta Stagione, il bancone

Quinta Stagione, paccheri con tonno, pesto di basilico e ricotta

Tra i primi, vogliamo citare anche i maccheroncini al torchio con tagliatella di seppia e cozze e i paccheri sottosopra con guanciale, melanzane e veli di ricotta affumicata.

Quinta Stagione, la sala esterna

Quinta Stagione, spaghetti alla poveraccia

Un must sono gli spaghettoni alla poveraccia con olive e crostini di pane grattuggiati. Intenso e buonissimo

Quinta stagione, la frittura

La frittura, che velo dico a fare, è da manuale. Vale da sola la visita con un po’ di bollicine.

Quinta Stagione, le triglie con patate

Goloso e irrinunciabile questo secondo pieno, strutturato, abbondante. Le triglie cantano.

Quinta Stagione, tortino di tonno con caponata e cipolla di Tropea caramellata

Quinta Stagione, totani e ceci

Quinta Stagione, biscottini leccesi

Insomma, da appuntare sicuramente durante il vostro soggiorno in questa magnifica città.