Lui rosso Nero di Troia 2008 Puglia IGT | Voto 84/100


Lui

CANTINA ALBEA

Uve: nero di Troia
Fascia di prezzo: sui 30 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno

VISTA 5/5 – NASO 24/30 – PALATO 25/30 – NON OMOLOGAZIONE 30/35

La Cantina Albea di Alberobello prende il nome proprio da questa pittoresca località pugliese (famosa nel mondo per i suoi caratteristici “trulli”, patrimonio universale dell’umanità da parte dell’Unesco), in connubio con il vitigno più presente in Valle d’Itria, cioè la Verdeca. Ha una storia alle spalle molto antica, poiché la primitiva struttura in pietra risale ai primi anni del 1900, costruita su commissione di Luigi Lippolis.

Come è successo precedentemente di imbattermi in situazioni analoghe in Puglia, dopo alterne vicende anche questa azienda ha visto la sua rinascita grazie all’intervento di persone venute da fuori regione, che hanno voluto e saputo sapientemente investire qui. L’acquisto di questa Cantina, infatti, è stato portato a termine nel 2002 dal Cav. Dante Renzini, titolare dell’omonimo salumificio umbro, il quale ha fortemente creduto nelle potenzialità di questo territorio dal punto di vista produttivo e commerciale. In pochi anni questa azienda, grazie anche alla fattiva collaborazione del grande winemaker Riccardo Cotarella in sintonia con il bravo l’enologo interno Claudio Sisto, è riuscita ad imporsi sui mercati nazionale ed estero con risultati molto brillanti e gratificanti e con una produzione ampia, competitiva e qualitativamente alta.

Lo stesso Cav. Renzini, poi, ha voluto erigere il Museo del vino Albea, che contiene una ricca raccolta di strumenti agricoli, alcuni dei quali risalgono addirittura a prima della nascita di Cristo. Al suo interno vi si trova anche un’importante documentazione fotografica, che riguarda tutto il territorio pugliese con la sua storia enologica, che affascina enormemente l’attento visitatore.

Il museo

Di tutti i vini presentati, ho scelto di degustare il superpremiato Lui, confezionato con l’autoctono Nero di Troia in purezza. A proposito di quest’uva, la leggenda dice che sia arrivata qui direttamente dalla città di Troia in Asia Minore, portata via mare dall’eroe greco Diomede, al ritorno dalla guerra. Altre ipotesi parlano dell’origine derivante dalla stessa, omonima cittadina nel Foggiano, fondata proprio da Diomede, oppure da quella albanese di Kruja o dalla regione spagnola della Rioja. Fatto sta che le prime tracce ufficiali di quest’uva su questo territorio si fanno risalire al 1854.

Il Lui è il più importante vino dell’intera produzione aziendale ed è nato soltanto da pochi anni per festeggiare il centenario della Cantina Albea. L’uva viene allevata in provincia di Foggia, con il sistema a spalliera, su un terreno tendenzialmente argilloso e ricco di scheletro, ad un’altezza di circa 150 metri s.l.m. La vendemmia viene effettuata a cavallo dei mesi di settembre ed ottobre. La fermentazione e la vinificazione avvengono in contenitori di acciaio inox, con temperatura controllata. Viene svolta la malolattica. L’affinamento del vino si protrae per dieci mesi in barriques di rovere francese e poi resta in bottiglia altri tre mesi per l’elevazione, prima di essere messo in commercio. Alla fine la gradazione alcolica tocca la punta dei 14° C.

La cantina

Nel bicchiere si coglie un colore rosso rubino intenso, con luminosi riflessi porpora. Al naso i profumi ricordano i frutti rossi maturi come le ciliegie sotto spirito e la marmellata di more e lamponi e poi effluvi speziati. In bocca è opulento, possente, giustamente tannico, ma senza spigolature, anzi è decisamente morbido. La frutta, poi, prende il sopravvento con note di prugna ed amarena. Il finale è piacevolmente balsamico, equilibrato, persistente, fruttato, gradevole e speziato, in modo particolare si colgono i chiodi di garofano, il pepe nero e la noce moscata. Il retrogusto è pulito ed appagante. Servire alla temperatura di 18-20 gradi in abbinamento a pappardelle al ragù, cinghiale, lepre in salmì, maiale con patate al forno, insaccati e formaggio pecorino ben stagionato. Un gran bel bere, davvero! Buon appetito e prosit!

Questa scheda di Enrico Malgi

Sede a Alberobello (BA) – Via Due Macelli, 8 – Tel. +39 0804323548 – Fax +39 0804327147 – [email protected]www.albeavini.com – Enologo: Riccardo Cotarella, con la collaborazione di Claudio Sisto – Ettari vitati: 42 – Bottiglie prodotte: 350.000 – Vitigni: Primitivo, Negroamaro, Nero di Troia. Verdeca, Bianco d’Alessano e Fiano.