Marilena La Mura a Bake Off: come fare di una casalinga una pasticcera con lode


Marilena La Mura

di Giovanna Fasanino

Ha trent’anni, adora stare ai fornelli, creare dolci per ogni occasione e mettersi in gioco. E’ sposata con Giovanni da due anni, ha una laurea in legge con lode e una fulminante carriera di manager della comunicazione riposta in un cassetto. Sì, perché quando ha dovuto scegliere tra l’amore della sua vita e la carriera, Marilena La Mura, nocerina, non ha avuto dubbi e ha scelto la famiglia. Limpida, solare e con un sorriso contagioso, si è dedicata anima e corpo alla sua passione per la pasticceria, maturando delle capacità tali da essere selezionata per prendere parte al primo talent show per pasticceri amatoriali italiani, Bake Off Italia, in onda in questi giorni su Real Time, condotto da Benedetta Parodi.

“Ho cominciato a “pasticciare” sin da bambina imparando a fare i dolci della tradizione italiana al seguito di mia madre – dice Marilena – poi, dopo qualche viaggio all’estero, mi si è aperto tutto un mondo e mi sono messa  a curiosare tra decine e decine di ricette inglesi, francesi e via dicendo”.

alcuni dolci di Marilena La Mura

Da autodidatta, fermamente convita che chiunque può fare dolci, Marilena si da anima e corpo a realizzare qualunque delizia il palato desideri, non senza riservare attenzione all’estetica: pasta di zucchero, cioccolato o panna montata che sia, le sue creazioni sono anche molto belle e fanno il verso a pasticceri più noti.

Nella sua cucina c’è sempre qualcosa in preparazione o qualche barattolo pronto ad ospitare conserve, marmellate e confetture: “A seconda dei prodotti che la stagione ci offre mi cimento nella realizzazione di un dolce per la domenica o per un the con le amiche. Realizzo da me anche confetture, marmellate e conserve, acquistando i frutti della terra da contadini di mia fiducia: la tradizione va rispettata e la genuinità dei prodotti è la base per la buona riuscita di un dolce”.

Ma il suo preferito parla inglese e prevede tanto burro, uno dei suoi ingredienti preferiti: “I dolci inglesi mi fanno impazzire: non a caso la mia torta preferita è la red velvet, che mi è valsa prima l’ammissione a Bake Off, poi l’eliminazione alla terza puntata, anche se era perfetta”, dice lanciando una stoccata ai giudici Ernest Knam e Clelia D’Onofrio. “Nessun rimpianto: per me è stata una esperienza divertente. Nel mio futuro spero ci sia ancora la possibilità di fare televisione o aprire la mia “bakery” che per il momento è solo virtuale (alla pagina facebook “Le torte di zia Mery”ndr). Per il momento continuerò a studiare ed approfondire le mie conoscenze in pasticceria: molti la vedono come un mondo lontano dalle possibilità di una casalinga; io invece credo che non sia così. Conoscere è alla base di tutto: per fare dolci bisogna conoscere i prodotti, la loro interazione e le rispettive misure: il resto è solo amore e fantasia”.

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