Napoli, Ristorante Umberto. Il pranzo prima di Natale


Ristorante Umberto Napoli

Via Alabardieri 30-31
Tel. 081.418555
www.umberto.it
Chiusto il lunedì

di Tommaso Esposito

Una visita al Museo del Tesoro di San Gennaro.


Museo del Tesoro di San Gennaro. La fontana in Sacrestia, particolare

La rituale ascesa a San Gregorio Armeno tra i pastori e gli scarabattoli.
E poi via verso Piazza dei Martiri.
A pranzo da Umberto, il locale storico di Napoli.
Da un secolo, quasi.
Così quest’anno l’A.M.A., l’associazione dei Medici di Acerra, ha consumato il convivio pre-natalizio.

Ristorante Umberto. Il convivio dell'AMA, Associazione Medici Acerrani

Una la richiesta, chiara, indiscutibile: che la cucina sia buona e la tavola accogliente.
Agli ordini, Presidente Bianco.

Ristorante Umberto. Massimo Di Porzio con il Presidente dell' AMA Andrea Bianco e Maurizio Vincenti

Il menu sarà semplice.
Malìa Falanghina Spumante Grotta del Sole, nel flûte ad accogliere.

Ristorante Umberto. Falanghina spumante Malìa Grotta del Sole

E nei calici ancora Falanghina. Poi Piedirosso. Del Taburno, Fattoria La Rivolta.

Ristorante Umberto. Falanghina del Taburno Fattoria La Rivolta

Popolare e semplice omaggio al Sannio.
Non è tempo di Champagne.
Dà l’avvio la scapece di zucca e cocozzielli.

Ristorante Umberto. Zucca e zucchine grigliate all'aceto

Oblige, in anticipo sul rinforzo di Vigilia.
Insalata di polpo verace e patate.
Saporita e in felice connubio con i tuberi.

Ristorante Umberto. Polpo e patate

Ristorante Umberto. Polpo e patate

Croccante il ricciolo della scarola e freschissimo l’agro del limone.
Gamberi rossi in pastella con polpettine di pesce bandiera.
Amabili e teneri i crostacei.

Ristorante Umberto. Gamberi in pastella e polpette di bandiera


Decisamente agliate le crocchette.
Il giglio sativo cura la pressione e mette in fuga gli elminti.
Il Cavaliere caduto l’ha denigrato, ma ai medici sta bene.
Un gradevole finger-food?
Anche, ma soprattutto apripista per i formidabili bauletti di pesce spada con ricotta in maionese d’agrumi.

Ristorante Umberto. Bauletto di spada e ricotta

Siero bufalino di pregio e pesce maturato nel sale. Di grande gusto.
I primi.
Ravioloni al limone con frutti di mare.

Ristorante Umberto. Ravioloni al limone e vongole

Qualche dadino di zucchina passata in padella, ora dolce ora amara.
La sfoglia variopinta, gialla, arancione, verde.
E le essenze dei limoni. Un guazzetto di vongole. Semplicissimo.
Perciò di effetto e saporito.
S’invoca la ricetta dinnanzi all’assaggio.
Cosicché giunge in soccorso Francesco Errico, il cuoco che ha retto la brigata oggi che monzù Gennaro riposa.

Ristorante Umberto. Il cuoco Francesco Errico e il Presidente AMA Andrea Bianco

Intanto son pronte le linguine alla “Natalina”.

Ristorante Umberto. Linguine alla Natalina

Con pomodori del piennolo, noci, olive nere e uva passa.
Tradizione rispettata.
E’ un must ‘ntiempo ‘e Natale.

Ristorante Umberto. Involtino di spada con scarole alla monachina

Scarole cecoregne alla monachina.
Chelle
ca enghieno ‘a pizza, vanno insieme a lo mbroglietiello de spada.
Anche qui le signore richiedono lumi e ricetta.
Accontentate.

Ristorante Umberto. Morzelle fritte di baccalà con papaccelle

Le morzelle fritte di baccalà con le papaccelle dolci napoletane sottaceto sono un babà.
Nu bisciù
, sì un gioiellino di gusto e di ricordi presepiali.
Un  fugace passaggio di frutta.

Ristorante Umberto. La frutta

Ho sempre creduto che il cocco fosse napoletano.
Evviva, gli struffoli.

Ristorante Umberto. Gli struffoli

Ancora friabili per il tepore del miele.

Ristorante Umberto. Gli struffoli

Poi il trionfo dei dolci tra cassata, pizza di ricotta e pere, pastiera contratiempe, mousse di avellane, semifreddo di pistacchio e di cioccolato fondente all’arancia.

Ristorante Umberto. La cassata

Ristorante Umberto. La pastiera

Ristorante Umberto. La mousse di nocciola

Ristorante Umberto. Ricotta e pera

Ristorante Umberto. Tartufo di pistacchi

Ristorante Umberto. Tartufo di cioccolata e arancia

Cadeau finale per i commensali.

Ristorante Umberto. Il presepio come cadeau tra le mani di Mena Cervone

Nu presebbiello forastiero!
Sarà in buona compagnia tra i miei foretani.

3 Commenti

  1. il mio sarebbe un commento “interessato”: meglio non esprimerlo; è meglio aspettare che siano gli altri a dire TUTTO OTTIMO !
    Andrea

  2. complimenti per la dettagliata e puntuale presentazione di un pranzo prenatalizio di ottimo livello
    che ci prepara alle scorpacciate delle prossime festività e che ha rispettato pienamente
    la positiva tradizione degli eventi A.M.A. di fine anno…
    Alla prossima…!!

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