Narkè Gold Nero d’Avola Terre Siciliane Igp 2014 | Voto 87/100, winner a Radici del Sud


Narkè Nero d'Avola Gold Terre Siciliane Igp 2014 Principe di Corleone

Narkè Nero d’Avola Gold Terre Siciliane Igp 2014 Principe di Corleone

Principe di Corleone
Uva: nero d’Avola
Fascia di prezzo: 9,00 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio
Vista 5/5 – Naso 26/30 – Palato 26/30 – Non omologazione 30/35

Specie varietali autoctone e territorio rappresentano un tutt’uno perché sono inscindibili. Se si menziona il nero d’Avola è normale che venga alla mente la Sicilia, perché è proprio in questa Regione che questo vitigno ha trovato il suo perfetto habitat tanto che è coltivato in tutte le province. E la qualità dei vini prodotti col nero d’Avola è mediamente ottima, con qualche punta di assoluta eccellenza.

Anche a Radici del Sud il nero d’Avola fa sempre la sua bella figura, ottenendo lusinghieri consensi dalle due qualificate giurie. Quest’anno il Narkè Gold Nero d’Avola Terre Siciliane Igp 2014 dell’azienda Principe di Corleone ha conquistato il primo posto assoluto, così come decretato dalla giuria internazionale, bissando la vittoria, con un’etichetta quasi simile, dell’edizione 2013 con il millesimo 2011 da parte dei giudici nazionali.

Maturazione soltanto in acciaio e vetro e gradazione alcolica molto bassa di appena dodici e mezzo.

Controetichetta Nero d'Avola Narké Gold Terre Siciliane 2014 Igp Prinicipe di Corleone

Controetichetta Nero d’Avola Narké Gold Terre Siciliane 2014 Igp Prinicipe di Corleone

Rosso rubino chiaro, quasi purpureo. Al naso more, ribes, lampone, prugna e marasca in modo predominante, a cui si aggregano essenze floreali e vegetali.

Il sorso che entra in bocca è invitante, fresco, vinoso e godibile per la bassa tenuta alcolica e la minima carica tannica. Anche qui quindi, come più volte segnalato in precedenza, si vuole ottenere un vino più pronto e beverino, senza cercare per forza di voler mostrare i muscoli.

Ormai tutte le aziende hanno capito, e questo vale soprattutto per i rossi meridionali, che la gente vuole bere un prodotto non troppo alcolico, non pesante, non eccessivamente concentrato, tannico e corposo. Solo sporadicamente può andare bene un vino così impegnativo, accompagnato però da cibo adeguato.

Finale gradevole e persistente. Prezzo favoloso. Abbinamento eterogeneo e personale. Prosit!

Questa scheda è di Enrico Malgi

Sede a Monreale (Pa) – Contrada Malvello S.P. 4 bis
Tel. 091 8462922 – Fax 091 8463197 – Cell. 320 6656471
[email protected] www.principedicorleone.it
Enologo: Giuseppe Diesi – Ettari vitati: 120 – Bottiglie prodotte: 1.500.000
Vitigni: nero d’Avola, nerello, merlot, cabernet sauvignon, syrah, catarratto, inzolia, grillo, chardonnay, pinot bianco, moscato e malvasia.