New York, da Donna Margherita la cucina abruzzese di Rosanna Di Michele


la chef Rosanna Di Michele

la chef Rosanna Di Michele

di Tommaso Cartia – iItaly, New York
Ha appena inaugurato a New York un nuovo ristorante italiano di cucina abruzzese con pizzeria, Donna Margherita. Siamo sulla Second Avenue, nell’Upper East Side di Manhattan, una delle zone più in voga della città, soprattutto dopo l’apertura della nuova linea metropolitana che merita a sua volta una visita per le spettacolari opere d’arte disegnate sui muri.
Il locale si presenta come uno spazio raccolto, minimal nell’arredamento, impreziosito da una classica Vespa e con le pareti piene di stampe con margherite e foto d’epoca.  Nel piano rialzato, invece, un’atmosfera più intima, grazie anche alla musica italiana che fa da sottofondo.

Donna Margherita, scorcio del locale

Donna Margherita, la saletta sul piano rialzato

Donna Margherita, la sala

Donna Margherita, la sala

Il ristorante era prima una gelateria ed una pizzeria che proponeva solo pizza al taglio. ‘Golosi Second Avenue’, questo il vecchio nome del locale che faceva parte di una catena che i proprietari hanno aperto nel corso degli anni a New York. Una lunga storia tutta italiana, come ci racconta la proprietaria, Lucia Barletta: «noi veniamo dalla Calabria e siamo arrivati a New York tantissimi anni fa; mio padre ha iniziato negli anni ’70, aprendo un primo ristorante in Calabria e poi a New York, dove nel corso del tempo abbiamo dato vita a otto ristoranti che adesso abbiamo venduto. L’ultimo è stato “Trattoria Dopo Teatro” a Times Square, ma ne abbiamo avuti altri come “Cascina”, “Buon Appetito” a Bleecker Street,  Golosi Park Avenue fino a questo, Golosi Second Avenue, che oggi è diventato Donna Margherita». Lucia e Pino avevano da tempo in mente di trasformare questo piccolo locale in una pizzeria a tutti gli effetti, ma l’incontro con la chef abruzzese Rosanna Di Michele ha fatto cambiare i progetti iniziali.

Rosanna Di Michele con le orecchiette

Rosanna Di Michele con le sue orecchiette

Donna Margherita, le pizze

Donna Margherita, le pizze

E così, da un lato Donna Margherita proporrà la pizza, con pizzaiolo napoletano. Dall’altro ci sarà la cucina di Rosanna, con la pasta fresca tirata a mano, la sua parmigiana, l’agnello, la polenta, gli spaghetti alle vongole preparati con la ricetta casalinga di Vasto e così via.

Donna Margherita, spaghetti e vongole alla vastese

Donna Margherita, spaghetti e vongole alla vastese

«La nostra idea era quella di aprire una pizzeria all’italiana», ci racconta il patron Pino Manica, «poi l’arrivo di Rosanna ha cambiato un po’ le cose. Conoscendo come lavora ho cominciato a capire che potevo proporre non solo la classica pizzeria italiana – ormai più che consolidata  a New York – ma anche una cucina regionale semplice, che ricordasse quella di casa. Ci sono tantissimi ristoranti italiani qui, ma quando entri in un locale sembra sempre che manchi qualcosa, trovi la pizza buona e poi magari non trovi la pasta cucinata come si deve o viceversa. Soprattutto è difficile trovare ricette originali eseguite in maniera tradizionale, che si possono gustare soltanto nelle case italiane. Bene: questa è proprio la cucina che propone Rosanna. Credo molto in lei, nel suo modo di presentare il cibo italiano, tutto italiano».

Donna Margherita, paccheri con ricotta abruzzese

Donna Margherita, paccheri con ricotta abruzzese

Dall’altra parte, l’incontro con Lucia e Pino è sembrato a Rosanna un segno del destino, a partire dal nome, Margherita, che è anche il nome di una delle sue figlie. La famiglia è la prima grande fonte di ispirazione della cuoca di Vasto, cresciuta respirando la passione per la gastronomia trasmessale dai genitori che gestivano una pizzeria. Rosanna porta dunque in tavola tradizioni culinarie che si sono tramandate di generazione in generazione.

Donna Margherita, ravioli ricotta e basilico

Donna Margherita, ravioli ricotta e basilico

Donna Margherita, la parmigiana

Donna Margherita, la parmigiana

«Il mio segreto è l’amore per la terra d’Abruzzo, ed è lo stesso che ho trovato e che posso condividere qui al Donna Margherita, dove presento e promuovo la cucina abruzzese e, più in generale, la cucina mediterranea italiana. In questo sono aiutata dalla grande attenzione che la proprietà ha per i prodotti di qualità. Qui infatti si fa la spesa tutte le mattine, ricercando gli ingredienti più freschi».

Rosanna Di Michele con Romolo Algeni

Rosanna Di Michele con Romolo Algeni il giorno dell’inaugurazione

Un luogo che dunque punterà tutto sul recupero della cucina – e dell’atmosfera – casalinga, senza commistioni o contaminazioni, concentrandosi su pochi prodotti selezionati in base a freschezza e stagionalità e sulla semplicità delle ricette abruzzesi.

Donna Margherita, il logo

Donna Margherita NY, il logo

Donna Margherita – Ristorante e Pizzeria
1304a   2nd Avenue  
Tel. (212) 772-1169
New York, NY 10065
www.donnamargheritany.com

Un commento

  1. Esprimo alcune riflessioni.
    1 Mi piace tutto: il locale, la cucina, la simpatia della “cuoca” e dei collaboratoti.
    2 Rosanna Di Michele, è la sua filosofia, fa una cucina di casa.
    Rosanna DM valorizza, perché è anche molto brava, un tipo di cucina che in Italia, negli ultimi anni,
    è stata declassata, snobbata, ridimensionata dal “nuovismo” che ha investito la cucina italiana.
    Questo è evidente anche leggendo attentamente i food blog.
    3 I piatti sono dei classici che mangio spesso eseguiti in modo impeccabile senza stravolgimenti.
    4 E, finalmente, si vedono delle vere porzioni mentre in Italia c’è la rincorsa agli stellati anche nelle trattorie.
    Il martellamento sui food blog per far accettare porzioni scarse è stato continuo e assordante.
    Se qualcuno criticava veniva subito zittito con le classiche: “sei un camionista” “a ristorante non si va per mangiare ma per fare un’esperienza” ecc…
    La filosofia, propagandata dai food blog, è stata “mangi meno e spendi di più”.
    5 E veniamo ai prezzi. Per curiosità li ho visti perché sono pubblicati. I prezzi sono alti.
    Ma, attenzione, siamo in una delle zone più prestigiose di NY.
    E poi in Italia, in certi posti, paghi la metà ma con porzioni inferiori.

    Concludo complimentandomi con Rosanna Di Michele perché fa la cucina di casa di alto livello.
    E, quando in Italia la trattoria sarà completamente distrutta dalle nuove mode, gli italiani potranno venire a Manhattan
    nel tuo locale e esclamare: “questi piatti mi ricordano la cucina di casa”

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