No Waste, Galà Dinner: tutela dell’ambiente, solidarietà e promozione del lavoro giovanile


Sorrento

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Tutto è partito da una sfida: ridurre il volume dei rifiuti organici prodotti a Sorrento, partecipando ad un bando europeo.  E la città, con i suoi 110 alberghi, svariati B&B, 80 ristoranti e gli oltre 40 bar, ne macina di prodotti alimentari. Tra quelli utilizzati dai suoi 16 mila abitanti e gli oltre 650 mila tra turisti e visitatori, l’impatto è notevole. Così, discutendo sul progetto europeo, ne è nato uno  battezzato “No Waste, Galà Dinner” che coniugherà: tutela dell’ambiente, solidarietà e inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Un bel colpo. Per attuarlo, dopo un brainstorming tra i responsabili della Fondazione Sorrento, Penisola Verde, Federalberghi, ristoratori e Comune, è partita la macchina dell’organizzazione. Così, è  stato allestito, nell’antico convento di San Paolo, ora istituto scolastico, uno spazio ex novo per ospitare un’importante cucina, donata dalla Fondazione e con la collaborazione della Federalberghi, nella quale i ristoratori potranno dare vita a questo format per galà dinner, attingendo dal ricco paniere dei prodotti tipici della costiera.

Dal 19 novembre, quattro brigate di altrettanti ristoranti si esibiranno, nel corso di quattro cene, fissate tutte di giovedì. La formazione prevede, di volta in volta,  la partecipazione di due chef e  del maitre, coadiuvati dagli studenti e dai loro insegnanti. Ogni squadra, stabili gli ingredienti, uguali per tutti,  dovrà  realizzare il suo menu e nel contempo puntare a ridurre al minimo gli scarti. Una giuria, formata dallo chef Enrico Cosentino, mentore di tanti stellati; da Rosa Cirillo, preside dell’Istituto San Paolo; da un giornalista esperto di gastronomia, da un docente e da un genitore  valuterà bontà dei manicaretti  e  peso dei rifiuti prodotti.

“E’ un modo divertente per imparare ad essere cittadini virtuosi” ha dichiarato Gaetano Milano, consigliere della Fondazione Sorrento e anima di questo progetto  assieme agli altri partner  “In un solo colpo, abbiamo messo assieme gli imprenditori della Costiera sorrentina e gli enti pubblici ma, soprattutto, abbiamo offerto ai giovani una importante opportunità. Gli studenti, infatti, continueranno la loro collaborazione nelle  strutture coinvolte, con degli stage. E, per chiudere in bellezza,  il ricavato delle quattro cene sarà donato allo sportello della Caritas di Sorrento. Ogni cena prevede la partecipazione massima di settanta persone, con un costo di 25 euro ciascuno.  Nel corso delle serate,  la cooperativa l’Arcolaio inserirà intermezzi di musica e teatro, aggiungendo un ulteriore elemento di attrazione.

I biglietti in vendita da oggi: tel. 0818071814 oppure  [email protected]