Speciale 50 Best Restaurant 2017, Disfrutar Oriol Castro a Barcellona, migliore performance dell’anno


Disfrutar Barcelona

Disfrutar Barcelona

di Sabino Berardino

Disfrutar, a Barcellona, è il ristorante di Mateu Casañas, Oriol Castro e Eduard Xatruch (formatisi a EL BULLI di Ferran Adrià): è una stella giovane, nel firmamento gastronomico della città e della Spagna, che ha aperto i battenti a dicembre 2014 e, dopo neanche un anno, alla fine del 2015,  ha già ricevuto la prima stella nella Guida Michelin ed è stato insignito di Due Soli nella Guida Repsol; l’Accademia catalana della Gastronomia e nutrizione lo ha nominato Ristorante dell’anno.

Mateu Casañas, Oriol Castro e Eduard Xatruch hanno messo su una brigata di collaboratori, sia ai fornelli sia in sala, molto giovane, energica e fortemente motivata perchè chi si siede ai tavoli del loro ristorante deve aver la garanzia di godere! Disfrutar, infatti, in spagnolo significa proprio godere, divertirsi ed il mio giudizio complessivo è proprio quello: abbiamo goduto grazie ad una succesisone intelligente di piatti del menù che è rigorosamente fisso, in due diverse declinazioni – DISFRUTAR, FESTIVAL.

Il ristorante è esteticamente caratterizzato da due zone ben diverse: l’area di accesso ove ci sono vari tavolini a mò di bistrot, con bancone ove ci si può anche sedere, si ispira esteticamente a el Ninot, uno dei mercati di Barcellona. Si transita poi per la zona cucina, ampia ed a vista, per accedere alla sala da pranzo principale, che richiama alla mente i piccoli villaggi di pescatori.

Disfrutar

Disfrutar

Noi ci siamo accomodati al tavolo nella sala d’entrata del ristorante ed abbiamo optato per il menù FESTIVAL, quello più esaustivo, per meglio comprendere la filosofia di Mateu Casañas, Oriol Castro e Eduard Xatruch.

Si inizia con un cocktail dolce, ebbene si: una sorpresa gustativa, comunque ben equilibrata, che prepara la bocca al festival di sapori che seguirà.
Tra i piatti che m’hanno più colpito:

  • Rosa a la ginebra: grandi sentori olfattivi !
  • Yema de huevo crujiente con gelatina de setas: estetica maniacale, tecnica sopraffina!
  • “Dumpling” de boletus: una scossa olfattiva, violentemente piacevole, seguita dal gran DISFRUTAR dei ravioli, al palato!
Disfrutar, Dumpling de boletus

Disfrutar, Dumpling de boletus

  • Tarta de maíz y foie-gres con natillas de maíz: era veramente MOLTO buona, portatecene altre 5, almeno!
Disfrutar, Tarta de maíz y foie-gres con natillas de maíz

Disfrutar, Tarta de maíz y foie-gres con natillas de maíz

  • Langostino al ajillo: superba gestione tecnica della materia prima, con quei mini-gamberetti fritti che, inizialmente, manco vedi nel piatto ma che hanno un senso, compiendo l’equilibrio perfetto del piatto, assieme all’aromaticità, spiccata ma perfettamente equilibrata, dell’aglio nero! Il piatto del ritorno, quanto prima, a mio giudizio.
Disfrutar, Langostino al ajillo

Disfrutar, Langostino al ajillo

  • Bocadillo de sorbete de mango al cardamomo: un leggero, equilibrato inizio del percorso dessert.
Disfrutar, Bocadillo de sorbete de mango al cardamomo

Disfrutar, Bocadillo de sorbete de mango al cardamomo

  • Cucurucho de tarta de queso: il cheese cake rivisitato, a mò di cono gelato.
Disfrutar, Cucurucho de tarta de queso

Disfrutar, Cucurucho de tarta de queso

  • Tarta al whisky

In sintesi: esperienza molto divertente che lascia intuire cosa possa esser stato sedersi al tavolo di EL BULLI (l’ho perso, lo ammetto!).
Io ci ritornerei, con molto piacere: suggerisco, a chi ha in programma di andar a Barcellona, di metterlo tra le cose da fare e, ovviamente, di prenotare (con largo anticipo, sennò si resta fuori!).
Confesso che la carbonara, sifonata, non mi ha entusiasmato: nello specifico alla sperimentazione preferisco la classica proposta della nostra tradizione (per esempio Roscioli o Pipero al Rex, provate ambedue personalmente in loco, a Roma ovviamente).
Sarebbe stato divertente aver una proposta enoica che accompagnasse questo percorso gastronomico, ma non è previsto l’abbinamento cibo-vino dedicato: abbiamo scelto una bottiglia di Cava che, ovviamente, da sola non ce la faceva a tener il passo con la scoppiettante complessità dei vari piatti del menù FESTIVAL.

Oriol Castro, uno dei soci fondatori di Disfrutar, sarà a LSDM 2016!

Dettaglio del nostro menù FESTIVAL (105 euro per persona, vini esclusi; è disponibile anche un altro percorso degustativo,  più economico: disfrutar) a seguire (è comunque pubblicato sul sito: nel tempo, ovviamente, varierà)

  • Coctel del día
  • La remolacha que sale de tierra
  • Rosa a la ginebra
  • Candy salado de nueces con mango, haba tonka y whisky
  • Multipescadito frito con huevas de trucha frescas y alga codium
  • Disfruta de la aceituna
  • Galleta de ldiazábal ahumado con manzana
  • Yema de huevo crujiente con gelatina de setas
  • Tarta de maíz y foie-gres con natillas de maíz
  • Salmón y caballa marinada con coliflor al vinagre
  • “Dumpling” de boletus
  • Nuestros macarrones a la carbonara
Disfrutar, Nuestros macarrones a la carbonara

Disfrutar, Nuestros macarrones a la carbonara

  • Ensalada líquida
Disfrutar, Ensalada líquida

Disfrutar, Ensalada líquida

  • Polvorón de tomate y Caviaroli de arbequina
  • Navajas con guisantes en salsa verde
  • Langostino al ajillo
  • Salmonete con su espuma/salsa e hinojo
  • Pichón a la marroquí
  • Bocadillo de sorbete de mango al cardamomo
  • Cucurucho de tarta de queso
  • Tarta al whisky
  • Pimientos de chocolate, aceite y sal
  • Algodón de cacao y menta

 

Disfrutar  di Mateu Casañas, Oriol Castro e Eduard Xatruch

Carrer de Villarroel, 163, 08036 Barcelona (a pochi passi dalla fermata della metropolitana di Hospital Clinic)

es.disfrutarbarcelona.com/