Principe Ibleo, un sorso di Sicilia


Antonio Catania a Salotti del Gusto Capri presenta ‘Intellighenzia’

di Raffaella Corsi

“Ancora oggi se chiudo gli occhi riesco a sentire il profumo e il gusto dei tuoi capolavori”. Ricevere un complimento di questo tipo credo sia il massimo per un produttore. Antonio Catania, patron di Principe Ibleo ha avuto questo piacere e la sua emozione nel ricordare le parole ricevute da una semplice appassionata è ancora percepibile nella sua voce: “Sono il discendente di 16 generazioni di vinificatori – dice soddisfatto Antonio – che con il vino hanno sempre cercato di esprimere un territorio, la Sicilia, e io continuo a farlo perché amo questa terra. Il mio sogno è quello di far conoscere questa magnifica isola, secondo me la più bella del pianeta, di farmi suo portavoce in tutti i continenti. Nel mio piccolo lo sto già facendo ma non è mai abbastanza”.

Quello che mi piace di Antonio Catania, umanamente, è la grande determinazione, la caparbietà, doti che poche volte ho riscontrato in misura pari alla mia; professionalmente, il rispetto e l’attenzione per il territorio. Salotti del Gusto racconta e promuove le aziende che esprimono una forte identità, e che si differenziano per l’unicità, la peculiarità dei  prodotti. Ciò permette loro di fare squadra in nome di un comune obiettivo: crescere insieme e dare volto e voce al vero Made in Italy. “Salotti del Gusto ha delle caratteristiche non ho mai riscontrato in nessun altro evento in giro per il mondo – continua Antonio – E’ l’unico ad aver non solo sbandierato ma anche messo in pratica lo spirito di gruppo. Principe Ibleo, che non appartiene a nessuna realtà consorziale e che quindi non può beneficiare di nessun supporto territoriale di questo tipo, ha trovato in Salotti del Gusto una famiglia, un vero gruppo solido di produttori con cui fare sistema. Ne è un esempio l’amicizia professionale e umana creatasi con Pierangelo Plebani, de La Fiorita, con cui collaborerò per la mia nuova etichetta di bollicine. Un’unione di intenti che mi permetterà di migliorarmi e che obiettivamente non sarebbe mai stata possibile senza il cappello di Salotti del Gusto. Tra poco quindi partirà una nuova avventura, che non so ancora dove mi poterà ma che sicuramente mi farà crescere; d’altra parte il futuro è di chi ha il coraggio di sperimentare e di mettersi in gioco”.

Mettersi in gioco, altra caratteristica che ci unisce; Antonio è stato al fianco di Salotti del Gusto sin dal principio, apportando sempre novità e lustro. Sono di pochi giorni fa le medaglie vinte al ‘Catavinum World Wine & Spirits Competition” una competizione di livello internazionale tenutasi in Spagna in cui Principe Ibleo ha viste premiate ben tre etichette: “Intellighenzia 2011, la vendemmia tardiva di Grillo, ha vinto la Great Gold Medal, la Gran Medaglia D’oro; il Memo Re 2009, il bordolese creato in onore del suo antenato Alessandro della Torre, e Amor Rosa 2011, il rosé extra dry, hanno confermato la medaglia d’argento dello scorso anno. “ Una riprova importante per noi, significa che le cose stanno funzionando bene e che riusciamo a comunicare un territorio”.

Intellighenzia

la collina dove nasce ‘Amor Rosa’

E restando in tema di esperimenti, Antonio ha appena lanciato sul mercato una nuova etichetta, Syrah 2011 “ Si tratta di uno dei miei tanti esperimenti; le uve di Syrah esteticamente assomigliano moltissimo alle uve di Nero d’Avola ma il risultato della vinificazione è ben differente. Vaniglia, ciliegia, pepe nero, queste sono le note predominanti di questo vino, al quale mi sono permesso di dare il nome di Cauponae. Nella Roma antica si definiva così l’osteria fuori della città, dove si aveva il pregio di poter godere dei prodotti del territorio.

la nuova etichetta Cauponae Syrah 2011

Quelli che l’oste e la sua Famiglia riuscivano a produrre nei terreni e negli spazi dati loro in usufrutto. Lo stesso Giulio Cesare era ghiotto di Syrah e Mamertino provenienti dalla Sicilia. Venivano effettuate delle spedizioni appositamente per lui”.

Antonio Catania tra i filari nella Tenuta in Sicilia

Quello che mi emoziona di Antonio è proprio questo, il suo mettere sempre avanti la sua terra, la Sicilia; se potesse metterne un pezzetto in ogni bottiglia credo proprio che lo farebbe.  “Ogni bottiglia è una sfida, in ogni calice cerco di mettere un po’ di Sicilia. Anche in un vino come il Memo Re, fatto con vitigni internazionali, il Cabernet Sauvignon e il Merlot, è possibile rintracciare la mia Isola. Spesso al ristorante quando si è indecisi si prende un taglio bordolese per accontentare tutti i palati, perché riesce a coprire una vasta gamma di sapori. Ecco, questo non accade con il Memo Re, perché è un bordolese siciliano, con un profumo e un  palato che non si possono rintracciare in un bordolese friulano per esempio: delle nuances di fragola e di ciliegia uniche. Insomma il mio non è un taglio bordolese scontato, anzi. In ogni bottiglia riesco a ritrovare delle parti di Sicilia, di me, della mia famiglia, del mio percorso. Sorseggiando un calice riesco addirittura a capire da quale filare provengono le uve”. E vi assicuro che è davvero così, Antonio Catania non produce vini, ma poesie del territorio.

la produzione di olio, Aulio, etichettato in esclusiva per Salotti del Gusto

Principe Ibleo sarà protagonista con i suoi vini al prossimo appuntamento Salotti del Gusto, il 25 e 26 aprile a Villa La Ferdinanda, Artimino.

 

Principe Ibleo

Via Vito Varvini, 16

Erice (TP)

Sede: Via Istria, 55

35135 Padova

Tel. +39.348.2649222

[email protected]

www.facebook.com/principeibleo

 

Un commento

  1. Questo è il nostro modo di vivere la tradizione.
    Vini Siciliani Principe Ibleo ed io vi aspettiamo ad Artimino – Villa La Ferdinanda – Toscana, 25-26 Aprile 2014.
    Antonio Catania.

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