Pronti? Sta arrivando 50 TopPizza, la prima guida per pizzerie dalla parte del cliente


50 top pizza

Lo abbiamo annunciato e ormai ci siamo. Entro la fine del mese sarà ufficialmente presentata 50 Top Pizza, la prima guida on line delle pizzerie italiane.

Si tratta di un progetto innovativo, curato da Barbara Guerra, Albert Sapere e da me che ha coinvolto circa 80 persone che sono e resteranno anonime anche dopo la pubblicazione.
Noi restiamo convinti che andare in anonimato in un ristorante di alto livello non sposta di molto il servizio e di nulla la qualità. Ma nelle pizzerie che fanno grandi numeri la differenza di trattamento è profonda. E lo scopo principale di questa guida è quello di mettersi dalla parte vostra, dei semplici utenti, che amate andare in pizzerie e che fate la fila, che a volte siete trattati con poco garbo e soprattutto non trovate nella realtà le favolette che si raccontano nelle inaugurazioni e quando ci si va ben conosciuti.
Abbiamo fatto dunque oltre 600/700 visite in anonimato dalla Val d’Aosta alla Sicilia, pagando e conservando gli scontrini e facendo foto per testimoniare la effettiva presenza.
Poi abbiamo creato un sondaggio sul modello della 50 Best Retsaurant, mantenendo una proporzione e chiedendo a tutti di indicarci dieci pizzerie in proporzione (che manteniamo segreta perché frutto di un calcolo molto complicato che evitasse il travisamento della realtà).
Bene, preparatevi

Barbara Guerra, Pino Melara, Luciano Pignataro e Albert Sapere

Barbara Guerra, Pino Melara, Luciano Pignataro e Albert Sapere

Entro maggio avrete circa 350 pizzerie tutte e pari merito, ossia al 151°.
Dal 1 giugno in poi pubblicheremo due pizzerie al giorno dal 150° al 51° posto.
Infine il 20 luglio a Castel dell’Ovo, in diretta streaming l’assegnazione dei 50 primi posti proprio come fa la 50Best restaurant.
I risultati saranno rimbalzati su LucianoPignataroWineblog e su Lsdm

Voi potete stare tranquilli che
1-Gli sponsor hanno il ristoro dalla grande visibilità nazionale e internazionale che avrà questa guida e non hanno messo becco nella classifica.
2-La nostra autonomia di giudizio è garantita dalla nostra etica e dal fatto che il tutto è sostenuto da Formamentis Food in veste di editore che rimborsa ogni scheda fatta.
3-Le persone che hanno votato non fanno uffici stampa per pizzerie, non sono consulenti di nulla, sono esperti che da sempre girano per passione e non per marchette.

Alla fine uscirà IL QUADRO PIU’ ATTENDIBILE POSIBILE DELLA PIZZA IN ITALIA, libero sia TripAdvisor che da altri episodi tristi a cui abbiamo assistito nell’ultimo anno.
Abbiamo l’ambizione di rispettare le regole e pubblicheremo un codice deontologico e chiederemo a personalità di chiara fama di essere garanti del lettore.
Ecco allora la vera pizza liberata. Grazie a noi, libera e liberata.

Alè, alè, alè.

Mettete tra i preferiti il sito www.50toppizza.com

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