Sannio doc Moscato passito 2011


Il moscato di Vigne Sannite

Il moscato di Vigne Sannite

VIGNE SANNITE

Uva: moscato
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno

Nel panorama del Sannio dei vini diversi (prendiamo in prestito un tema cavallo di battaglia del Sannio Consorzio Tutela Vini) un posto di rilievo lo occupa questo Sannio Doc Moscato passito prodotto da Vigne Sannite. L’annata finita nel calice in chiusura della bella serata andata in scena nella sala del ristorante Le Macine dell’Una Hotel Il Molino di Benevento è la 2011. La stessa degustata oltre un anno addietro (era una piovosissima e fredda domenica di fine febbraio) all’agriturismo Mastrofrancesco di Morcone.

In quell’occasione il vino ebbe l’onore di sfidare un caciocavallo stagionato quattro lunghi anni. Il matrimonio funzionò. Questo passito, degustato dopo un ulteriore affinamento in bottiglia (di altri quindici mesi), ha letteralmente entusiasmato. Alla vista resta il bel giallo dorato, brillante, ancora baldanzosamente vivo. Di estremo interesse l’evoluzione al naso, dove l’attenuarsi dell’albicocca secca lascia sempre più spazio a quelle che già allora erano i richiami a frutti come fichi e datteri. Quasi intatta la bella verve minerale e soprattutto la freschezza, frutto di quella parte di uve falanghina (siamo introno al 10%) che entra nel mix di partenza (la percentuale di moscato è dell’85%, la restante parte è rappresentata da altre uve a bacca bianca).

Sicuramente un bel colpo messo a segno da Angelo Pizzi, che in questa realtà sta dando il suo meglio soprattutto sui rossi di pronta beva (barbera e piedirosso), oltre ovviamente alle produzioni falanghina, un vitigno che l’enologo conosce particolarmente bene.

Di questo moscato occorre farne una bella riserva, considerato soprattutto l’eccezionale rapporto qualità-prezzo (in bottiglia da mezzo litro) e la grande freschezza che sorreggerà ancora per qualche anno.

Questa scheda è di Pasquale Carlo

Sede legale a Benevento, contrada Olivola . Tel. 0824.776090/776096, fax 0824.776435 – www.cecas.it [email protected]  Sede cantina a Castelvenere, località Salelle. Telefono 0824.941494. Enologo: Angelo Pizzi.  Ettari: nessuno, in cantina conferiscono le uve due cooperative di agricoltori. Vitigni: falanghina, coda di volpe, greco, agostinella, fiano, barbera, piedirosso, aglianico, sangiovese