Sant’Alessio (Lu), Ristorante Vigna Ilaria


Appunti di Viaggio di Lido Vannucchi

Geografia Enogastronomica, Sapere per Godere.

Un Fuori Casello, o meta gastronomica di charme, ambiente raffinato e accogliente, “Locanda con camere” un patron e consorte di ineffabile gentilezza e simpatia, Andrea Maggi ed Elena sapranno prendervi per mano, in cucina un’affidabile

Matteo Pieretti, INGREDIENTI: il meglio che madre natura ci dona in ogni stagione, il pesce della cooperativa pescatori retinai, di Viareggio, le verdure dei contadini, se non quelle dell’orto, e che orto, curato direttamente dallo chef Matteo Pieretti, le carni più rare con i tagli nobili ed il quinto quarto, e non per ultima un’inarrivabile insalatina della signora Lia, formata da oltre 20 tipi di erbette raccolte una per una a mano fra campi e poggetti.

Il locale è situato in zona pedo collinare sulla strada che porta a Pieve Santo Stefano, immerso fra oliveti e vigneti, da questo il nome “Vigna Ilaria”.

Ristorante Vigna Ilaria Vie della Pieve Santo Stefano, 967 Sant’Alessio Lucca

Tel.0583.332091 cell. 3293872159

www.locandavignailaria.it

[email protected]

sempre Aperto

spesa media € 40/50,00

Grande cantina, con assortimento svariato di vini naturali.

Shop interno punto vendita prodotti Paolo Parisi.

Foto Lido Vannucchi Fotografo Gourmet.

Carbonara di Cozze

Cuore di Caprone

Insalata della Lia

Mant. Di Baccala su Polenta Ottofile Formenton

Palamita e verdure

Rognone

Tartare di Caprone

lingua

32 Commenti

  1. Si sta bene al Vigna Ilaria, ed ogni volta che si avvicinano le feste, sarà per quel cammino scoppiettante, sarà per il calore che Andrea e la Elena sanno emanare, sarà per i piatti mai banali, che magari ti interrogano ti creano sussulti, ti fanno pensare, ma godere, ne sento la nostalgia, sarà per quella meravigliosa cantina sempre più fornita, sempre più particolare, sempre più………. sarà per quello sguardo da duro ma dal cuore tenero dello chef Matteo Pieretti, sarà per il colore delle pareti, sarà per i quadri appesi alle pareti, sarà perchè voglio bene ad Andrea ma io ci sto veramente bene. Buon Natale Andrea, buon natale a tutti Voi che ci lavorate, buon Natale a chi avrà voglia di provare. ciao Lido.

  2. A mio avviso Maggi è molto bravo e competente, molto buona la qualità dei suoi prodotti…non altrettanto secondo me la cottura e/o il risultato finale…magari ci fosse un altro Maggi anche in cucina???

  3. Grazie Lido !!! Grazie a tutti !!!
    Maffi, non si potrà mai scusare abbastanza, essendo ‘ GOBBO’. E’ una colpa non da poco !!!
    De franceschi, ci può stare ( eccome) di sbagliare un piatto, ci mancherebbe.Siamo qui a migliorare e la sua critica ci dà una motivazione in più, promesso.
    Andrea

  4. Aldo proprio quelle, cozze memorabili, x la sig Lia ci sono più corteggiatori che insalata, ed il Maggi al momento e’ uno dei suoi amati.

  5. Caro Maggi, a mio avviso non è nel suo caso una questione di sbagliare un piatto, bensì prorpio uno squilibrio, tra la sua cortese accoglienza e sapienza, il suo ambiente jolie, la più che buona qualità dei prodotti e poi il prodotto finale: mi sarei aspettato e vorrei aspettarmi di più.

  6. Caro sig,De franceschi buone festiività , non voglio innescare polemiche con lei, ma come lei dice, il Maggi è persona preparata, è persona competente e attenta, credo che la cucina sia la sua espressione mentale attuale, altrimenti apporrebbe delle modifiche, è un’oste attento che sa dirigere un’orchestra, magari si rechi un’ulteriore volta, e ne parli con lui di persona, sicuramente saranno consigli ben accetti.
    con cordialità Lido Vannucchi.

  7. Caro de franceschi,Le dico subito che anche io mi aspetto di più,voglio di più così come lo vogliono i miei collaboratori e lavoriamo duramente per questo. La ringrazio comunque ma spero che la Sua sia e rimanga un impressione. Sarò felice in futuro di tornare sull’argomento per vedere se nel frattempo il Suo personale ma importantissimo giudizio possa essere cambiato, spero Lei si riferisca ad un’impressione di sicuro giusta in base a quello che ha avuto (altrimenti non l’avrebbe detto ovviamente), ma magari affrettata o, perchè no, errata nel giudizio finale.
    Mi rendo altresì disponibile a parlarne davanti ai nostri piatti, magari davanti ad un buon vino .
    Sono io per primo che non vorrei che l’incredibile varietà dei miei prodotti, la frequenza con cui entrano in cucina,la loro gestione, lo sforzo per lavorarli, possano diventare per me una giustificazione del risultato finale…dalla serie: siccome quello che facciamo ha dell’incredibile,siccome la perfezione nell’esecuzione richiede standarizzazione del prodotto, per piacere perdonateci una cottura od un risultato…No, no no e poi no. Assolutamente NO. Propio per questo abbiamo maggiori responsabilità e, ripeto, cerchiamo ( e lo facciamo) di migliorare giorno per giorno.
    Mi raccomando solo di una cosa: se vorrà approfondire il tutto nel mio locale, Si presentarsi al termine della Sua cena, affinchè il Suo prezioso e gradito giudizio , possa essere libero da ogni condizionamenti.
    Cercate però di perdonarmi almeno verbi, avverbi,congiuntivi e sintassi ( visto che comunque li perdonate anche al Vannucchi)
    Grazie di nuovo, Buone feste a tutti ( anche ai tifosi dell’altra squadra di Torino,Vannucchi in Primis).
    Con Affetto
    Andrea

    1. Ottima risposta Andrea ! sono d’accordo quasi su tutto. Solo due riserve: mai perdonare grammatica e sintassi (nemmeno al Vannucchi !) e mai augurare buone feste a juventini e interisti :-)))

    1. Mi scusi, visto che le tre stelle nel calcio si danno con 30 scudetti e Lei esclude quelle di ‘Gomma’, di che stelle parla ? Cari Gobbacci,Gonfiate il Pallone, STIAMO ARRIVANDO….

  8. le possiamo cucire sul petto, poi ci sarebbe quella cosetta in sospeso, ma il Morat non la molla.
    ciao Buon natali a tutti, Anno nuovo io ed il Maggi scuola di scrittura, corso di Greco e Latino, e se abbiamo tempo pure un corso di scrittura ultramoderna per poter comunicare coi ventenni, tramite sms.

    1. :-) io, povero kammellista, ahem, kameista vi perdono ma Caf e Scarpato, noti puristi della lingua italiana vi perdoneranno ? :-))

  9. Comunque via sig. Maggi, anche lei come direbbe il Maffi, mi sembra insieme a Damiano ben lobbizzato…..Tanti auguri e a presto….
    e forza juve

  10. Sig De Franceschi come direbbe il Maffi, ma lascio lui a dirglielo, e vedrà che non tarderà, lo dico io: ha rotto i cogl….. con le sue insinuazioni, tiro il sasso e nascondo la mano, si presenti e parliamone dove sta il problema, altrimenti lo faccio io, Buon Natale o vuole cominciare un nuovo anno alla solita maniera. con molta determinazione Lido Vannucchi

    1. Lido, è Natale.. bisogna tutti essere più buoni (vedi thread del Four Seasons :-)) ) , invitiamo il dott. De Franceschi a entrare nella nostra loggia massonica, deviata sì ma verso il culatello e lo champagne.

      Il primo passo da fare è portare fuori a pranzo gli affiliati di più alto grado, guardandoli mangiare da altro tavolo naturalmente, e poi, forse e dico forse, il giovane virgulto passa al secondo scalino dove saranno messe a dura prova le sue capacità enogastronomiche, facendolo sedere vicino a noi.

      Si susseguiranno altre difficili e segrete prove per giungere infine al giuramento solenne, indossando il grembiulino di Uliassi, con goccia di sangue (solo tagliandosi con coltello di Scarperia) e recita del mantra finale sul librone di Ferran Adrià :-))

  11. NO GOOD DEEP SCHOULD BE UNPUNISCHED (LIA dixit).

    Ascolta , innanzi tutto chiamami Andrea, dammi del tu e finisci questa pagliacciata di chiamarmi Sig. Maggi, visto che ci conosciamo bene.Proprio per questo non me lo aspettavo,sai bene del contrario.

    Mi dispiace,sò che non sono io il tuo obiettivo, ma non posso far finta di non aver letto il tuo ultimo commento, è bene ora scoperchiare le carte in tutta onestà.

    Mi dispiace, ma queste sono accuse serie e , contrariamente a quanto mi consiglia l’etica professionale, ora ci andiamo insieme in fondo.Non posso fare finta di niente.

    Ti chiedo quindi di spiegarti meglio e di spiegare quello che volevi intendere o far intendere ,andiamo bene in fondo alla cosa.

  12. Buonasera signori, di solito non sono abituato ad intervenire; in questo caso lo ritengo opportuno.
    Caro sig. De Franceschi, cerchi di essere serio e di non riempire il palcoscenico di ombre e luci: apra il sipario e conosciamo la sua commedia o il suo teatro. Ah e un’altra cosa, si comporti da uomo! Preferibile una persona come Giancarlo Maffi, che nel bene o nel male esprime sempre in maniera limpida la sua opinione, piuttosto che uno come lei, che ….si atteggia o si esprime, giusto per….
    Ah, già, mi scusi, non mi sono presentato: io sono emiliano, lavoro al Principe di Piemonte e le posso solo dire una cosa e poi concludo: benchè diversi, sia Andrea, sia Damiano che Giuseppe hanno una cosa in comune, la voglia di lavorare e di far bene.
    Buone cose a tutti.

  13. Leo sei unico, ed inimitabile, ma si sai che chiodo scusa al Sig. De Franceschi, ora che so chi è, e lo invito ad entrare nella grande Loggia
    del Culatello. SIG: DE FRANCESCHI AUGURONI. Quando vuole e come vuole ma soprattutto dove Vuole.

  14. Vedi vedi che quando giudichi una persona, dal primo impatto, spesso non sbagli, e questo Sig. Emiliano mi aveva veramente colpito in positivo, ed eccolo qua a sgombrare il campo, da ilazioni, e supposizioni, mi aggiungo al suo grido questi sono tre Ragazzi veramente in gamba seri e bravi lasciamoli lavorare in pace, e godiamo di quello che ci propongono, non fanno politica non fanno manfrine fanno solo cibo e fatto bene. Una volta per tutte punto e basta, Grande Emiliano buone Feste.

  15. Emiliano l’ho conosciuto. Non me ne voglia ma secondo me lui e’ certamente da due stelle, nel posto giusto e forse, dico forse, con lo chef sbagliato. Sempre pero’ pronto a ricredermi. Appena riapre ci provo. Sto parlando di Michelin . Il calcio lasciatelo state. Noi stiamo sopra mille anni. Ovvio che io abbia scelto il bianco- nero. I grigi democristiani che girano anche qui mi stanno sulle pesetas . Comunque a me maggi piace. Punto.

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