Taurasi 2008 docg Contrade di Taurasi


Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 10 a 15 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno

Che la 2008 possa essere un grande annata sinora lo si era capito dai bianchi e dai primi rossi strutturati usciti sul mercato. Ma la prova del nove è sempre il Taurasi, l’ultimo ad arrivare sul mercato, quando pure il produttore, come in questo caso, non decide di ritardare ultueriormente l’uscita.


Il debutto di questi Taurasi che ormai dobbiamo definire base perché affiancati dai due cru Coste e Case d’Alto che avremo modo di approdondire a parte. Certo, fossero questi i vini base: il 2008 ha chiuso una fantastica batteria della degustazione verticale organizzata da Slow Food Roma all’Hotel Ecxel condotta con me da Fabio Turchetti del Messaggero e da Marina Alaimo, organizzatrice dell’evento con Paolo Mazzola e Andrea Petrini.
Inutile parlare del fascino dei vini del passato, ormai è acclarato che l’Aglianico inizia ad esprimere il meglio di se solo intorno ai dieci anni di vita. Quello che ha colpito è l’evidenza con la quale il 2008 è uscito tra le annate preferite un po’ da tutti nonostante l’esuberanza fruttata che chi ama il Taurasi guarda sempre con sospetto. Il motivo è che la potenza dell’annata, ben emersa nelle sue caratteristiche come solo il prodotto di un artigiano riesce ad esprimere molto bene, è supportata da una freschezza senza confini e da tannini già molto ben lavorati. Non è dunque necessario esssere esperti per predirre una vita pluridecennale a questo vino, nato, anche questo conta non poco, da una agricoltura sana in conversione biologica, non filtrato e espresso solo da lieviti non selezionati del territorio. Proprio questa peculiarità, il carattere che differenzia un vino fino a dividere chi lo beve, è la via di uscita che i territori del Sud devono imboccare per resistere all’omologazione. E per fortuna Irpinia e Sannio, le due provincie più importanti della Campania, sono sicuramente incamminate in questa direzione.
Lo berremo su un grande ragù di cinghiale in questi giorni della merla che ci aspettano.

Sede a Taurasi, via Municipio,39. Tel.0827.74483. www.contradeditaurasi.it Ettari: 5 di proprietà. Enologo: Vincenzo Mercurio. Bottiglie prodotte: 20.000. Vitigni: aglianico e grecomusc

 

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