Tresinus 2006 Paestum igt


SAN GIOVANNI

Uva: fiano
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

 Il vino come scelta di vita. Di questo, in sostanza, parla questo bianco di Ida e Mario Corrado, a anni impegnati in quest’angolo del Cilento dove le costruzioni rurali sembrano solo il riorganizzarsi naturale della terra. Qui, dove puoi usare la vigna come trampolino di lancio per tuffarti a mare, da molti anni ormai è partito il processo di riqualificazione in una situazione estrema per i canoni moderni, pensiamo alla mancanza di una linea telefonica fissa e della precarietà della corrente elettrica, solo da poco tempo risolte, che fanno molto Cilento style life e che al tempo stesso denotano una grande determinazione ad andare avanti sino in fondo oltre ogni ostacolo naturale e, ovviamente umano. Una terra non stressata, ma usata com i metodi dell’agricoltura biologica. Da molti millesimi, ormai, da questa vigna del Signore a Punta Tresino esce un bianco elegante, prima curato da Massimo Di Rienzo, adesso, stessa impostazione, da Michele D’Argenio. L’obietitvo del bicchiere è l’estrema semplicità agrumata e di macchia mediterranea che inizia con il naso e finisce in gola, una semplicità nella quale si riverbera però la potenza della frutta cresciuta in modo selvaggio sotto il sole cilentano, ventilata e piena di luce, in questo caso anche con un po’ di pioggia agostana che però non ha avuto gli effetti devastanti di smagrire il vino come purtroppo è accaduto con il Fiano delle zone interne. Anzi, sulla Costa questo clima incerto ha favorito nettamente i bianchi rendendoli più tonici, certo un po’ meno esuberanti del normale, ma anche molto eleganti e fini al profumo come in bocca. La semplicità di questo Fiano di Cilento esige piatti e cibi semplici, come la mortedda ad esempio, oppure una frittura di alici di menaica appena pescate e servite da Angiolina a Pisciotta: un gran bel bianco, molto in forma a quasi due anni dalla vendemmia, capace di vivere ancora bene per qualche anno senza mostrare problemi grazie alla vena di freschezza che lo tiene autorevolmente in piedi senza mezze misure.

Sede a Castellabate, Località Punta Tresino. Tel. 089.224896. www.agricolasangiovanni.it. Enologo: Michele D’Argenio. Ettari: 10 di proprietà di cui 5 vitati. Bottiglie prodotte: 15.000. Uva: fiano, greco, trebbiano, piedirosso, aglianico.