Vecchio Ceppo Primitivo Salento Igp 2015 Cantine Soloperto di Manduria


Vecchio Ceppo Primitivo Salento Ugp 2015 Cantine Soloperto

Vecchio Ceppo Primitivo Salento Ugp 2015 Cantine Soloperto

di Enrico Malgi

C’è un’azienda di Manduria che ha sempre creduto fortemente nell’evoluzione di questa varietà autoctona: Cantine Soloperto, attiva già dall’inizio degli anni ‘20 del secolo scorso. Giovanni Soloperto poi negli anni ’60, intuendo le grosse potenzialità di questa specie, provvide ad imbottigliare il Primitivo prima ancora che fosse istituita la Doc che sarebbe arrivata soltanto nel 1974, contribuendo egli stesso alla stesura del Disciplinare. Tanto è vero che l’albo dei vigneti del Primitivo di Manduria riporta al numero “Uno” proprio il nome di Soloperto! Adesso, dopo la dipartita del capofamiglia, è la figlia Sabrina, recentemente eletta nel Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione “Le Donne del Vino”, a reggere le sorti aziendali insieme col fratello.

Controetichetta Vecchio Ceppo Primitivo Salento igp 2015 Cantine Soloperto

Controetichetta Vecchio Ceppo Primitivo Salento igp 2015 Cantine Soloperto

Ultima nata in casa Soloperto è stata l’etichetta Vecchio Ceppo Primitivo Salento Igp 2015. Vino che ho degustato con piacere a pranzo in questi giorni e che mi ha confermato ancora una volta l’infinita versatilità del vitigno.

Vecchio Ceppo, perché l’età del vigneto risale ad una trentina d’anni fa. Maturazione ed affinamento del vino soltanto in acciaio e vetro per sei mesi. Tasso alcolico di “appena” tredici gradi e mezzo. Prezzo finale completamente regalato a 5,50 euro!

Colore giovane, che brilla nel bicchiere con effetti più purpurei che rubineggianti. Splendida la variabilità olfattiva che si propone al naso, con in primo piano profumi vinosi e/o fruttati di boisé e di drupe rosse.  Attacco in bocca delicato, vellutato, aggraziato, morbido, avvolgente e poco caldo, con percezioni tattili persistenti. Tannini cesellati. Acidità vibrante. Unità stilistica apprezzabile. Profondità gustativa godibile. Finale slanciato e beverino, per un sorprendente vino di rango.  E’ difficile trovare un primitivo così poco concentrato, poco alcolico e che non mostra i muscoli. Un primitivo diverso da come siamo soliti immaginare, ma altrettanto buono e conveniente. Brava Sabrina.  Non solo carne rossa per l’abbinamento, ma anche pesce in guazzetto, carne bianca e salumi. Prosit!

 

Sede a Manduria (Ta) – S.S. 7
Tel. 099 9794286 – Fax 099 9734205
[email protected]www.soloperto.it
Enologo: Massimo Tripaldi

Ettari vitati: 50 – Bottiglie prodotte: 1.000.000