Vigna del Monaco 2002 Falanghina del Taburno doc


OCONE

Uva: falanghina
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

La Falanghina di Mimmo Ocone è al traguardo, il ripiegamento è ormai in vista, ma la 2002 si conferma ottima annata per i bianchi lavorati bene in vigna. Una piacevole sorpresa che ha smentito ogni previsione, in gener sempre tarate sulle vendemmie del centro e del nord: sicuramente rispetto alla 2001 il corpo è un po’ più magro, ma la soddisfazioni, diciamoci la verità, non sono mancate. Il tempo ha infatti decisamente riequilibrato la freschezza eccessiva conferendo al bicchiere un tono morbido, frutta bianca. Si tratta di un cru collinare esposto al sole durante tutta la giornata in cui c’è anche un filare di fiano che conferisce al prodotto una maggiore spinta aromatica. L’escursione termica aiuta l’eleganza dell’uva bianca, il terreno regala freschezza, i sentori all’inizio sono ovviamente floreali, ma poco dopo volgono alla pera non troppo matura. Il nome deriva dal fatto che nelle vicinanze fu trovato un monaco morto. Giustamente l’amico Vito Puglia consigliò a Mimmo di non specificare se il monaco fosse in vita o nell’Aldilà. Perciò Vigna del Monaco Morto divenne subito Vigna del Monaco.  Con il passare degli anni, siamo ormai a ridosso della decima vendemmia, il vitigni ha acquisito la maturità necessaria perdendo per strada quelle note troppo acerbe ed esuberanti dei primi anni. Queste ultime bottiglie dell’annata 2002 le abbiniamo sicuramente ad una buona pasta con i piselli o con i fiori di zucca alla Nerano.

 Sede a Ponte,  Via Monte, località La Madonnella. Tel.0824 874040. fax 0824 874328 . E mail: [email protected], sito www.oconevini.it. Enologo: Carmelo Ferrara. Ettari: 11 di proprietà più 25 in conduzione. Bottiglie prodotte: 240.000. Vitigni: aglianico, piedirosso, coda di volpe, greco, falanghina