Vigna Perella 2003 Paestum igt


DE CONCILIIS

Uva: fiano
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Cominciano i Nostos, i ritorni. Stavolta non sono gli eroi greci che espugnarono Troia, ma alcuni vini protagonisti della rinascita campana e tolti dal mercato per misteriosi motivi dai loro creatori. Dopo il Cutizzi dei Feudi è la volta di Vigna Perella di Bruno De Conciliis dove c’è la mano fortunata di Fortunato Sebastiano. Ma se il Cutizzi ha lasciato la tipicità per abbracciare il gusto internazionale, il Vigna Perella di Bruno e Fortunato lascia quei toni spinti ed esasperati delle prime edizioni per rivelarsi uno dei più grandi bianchi del 2003. I due compari, vista la mala parata di una estate siccitosa e calda novanta giorni novanta, hanno affrontato subito la vendemmia per salvare la freschezza e vinificato semplicemente in acciaio: il risultato è un vino alcolico, come tutti quelli di de Conciliis, ma con una notevole spalla acida che sinceramente ci ha spiazzato e meravigliato non potendo il Cilento godere dei benefici del terreno vulcanico. Giocando di anticipo, di prima in termine calcistico, questa vigna decennale da cui esce anche un sauvignon di stile cileno di cui avremo modo di parlare, ha regalato davvero un grande prodotto, tra le migliori esecuzioni di questa azienda che ha segnato la rinascita enologica del Cilento. Il colore è giallo paglierino leggermente carico, al naso intenso e persistente si segnalano erbe mediterranee e frutta bianca, in bocca è caldo, abbastanza morbido, lungo, sapido. Il finale è travolgente, con un palato assolutamente ripulito e tranquillo, pronto a ricominciare. Durante gli assaggi tra querce, olivi e vista sul mare, si commentava con Bruno la difficoltà di abbinamento di vini dalla personalità così forte: diciamo subito però che su tutta la cucina di mare della Terra delle Sirene il Vigna Perella è principe. Forse la migliore cosa è una banale seppia arrostita da contraltare alla struttura e alla freschezza. Bravo Bruno, il Cilento sia con te. E con il tuo bicchiere.

Sede a Prignano Cilento,  Contrada Querce, 1. Tel. e fax 0974 831090. E mail: [email protected]. D’Orta De Conciliis. Enologo: Francesco Saverio Petrilli, ettari: 4 di proprietà. Bottiglie prodotte: 12.000. Vitigni: aglianico, merlot. Viticoltori De Conciliis. Enologo: Fortunato Sebastiano e Bruno De Conciliis, Ettari: 25 di proprietà. Bottiglie prodotte: 100.000. Vitigni: aglianico, fiano.