‘A Cuccìa ri Santa Lucia preparata da Laura Scollo
di Laura Scollo
La leggenda narra che in Sicilia nel 1646 ci fu una lunga carestia e la gente moriva di fame. Si fecero allora delle preghiere per chiedere l’aiuto divino e proprio il giorno di Santa Lucia, il 13 di dicembre, giunse nel porto di Siracusa una nave carica di grano.
Il grano fu subito distribuito e la gente, per non perdere ancora del tempo per macinarlo e trasformarlo in farina e poi in pane o pasta, lo cucinò così com’era. Da allora, in segno di riconoscenza il giorno di Santa Lucia, ritenuta l’artefice del miracolo, non si mangiano pane e pasta ma la cuccìa così come venne mangiata secoli or sono.
Ricetta di Laura Scollo
- 15 minutiTempo di preparazione
- 30 minutiTempo di cottura
Ingredienti per 12 persone
- 500 gr di grano secco in chicchi
- 1,5 kg di ricotta di pecora dei Monti Iblei
- 350 gr di zucchero
- un pizzico di sale
- 4 bastoncini di cannella
- 1 arancia Etnea
- 150 gr di frutta candita mista
- 200 gr di scorzetta d'arancia candita
- 300 gr di cioccolato fondente di Modica
Preparazione
Tre giorni prima della preparazione mettete in una bacinella il grano e ricopritelo d'acqua.
Non appena saranno trascorsi i tre giorni scolatelo e asciugate i chicchi.
Riempite d'acqua una pentola grande e portate ad ebollizione e versatevi dentro i chicchi, la scorza d'arancia fresca, due bastoncini di cannella e un pizzico di sale.
Lasciate cuocere per due ore circa.
Nel frattempo in una terrina versate la ricotta e lo zucchero. Lavorate energicamente fino ad ottenere un composto cremoso privo di grumi.
Incorporate il cioccolato fondente di Modica a scaglie e la frutta candita mista.
Lasciate riposare il composto in frigo.
Non appena il grano sarà cotto, scolatelo e lasciatelo raffreddare completamente.
Tirate fuori dal frigo la crema di ricotta e incorporatevi dentro i chicchi.
Versate in un piatto da portata, spolveratevi sopra della cannella e decorate con la scorzetta d'arancia candita.
Vini abbinati: Ben Ryé di Donnafugata