Feudi di San Gregorio sul mare di Salerno: la nuova vita dell’Embarcadero


Feudi a Salerno Embarcardero

Feudi a Salerno Embarcardero: il cantiere

Dopo Capodichino nuovo investimento della Feudi San Gregorio, stavolta a Salerno nello storico Embarcadero da dove partivano i traghetti per Amalfi nei mitici anni ’60.
In questa città in decisa ripresa e che per la prima volta conosce veri flussi turistici, iniziano finalmente a moltiplicarsi belle iniziative ristorative, tanto che è difficile addirittura darne conto. Ma ce la faremo.
Cosa faranno i Feudi qui? In realtà i piani sono ancora da definire nei dettagli, la società di gestione prevede un bar all’esterno, quello classico che affaccia sul passeggio e dove un tempo, otto secoli fa, si facevano anche buoni gelati, e un vero e proprio luogo ristoro, non impegnativo, easy. Per quanto possa sembrare paradossale, sugli otto chilometri di costa del comune i locali a pelo d’acqua sono pochissimi, si contano sulle dita di una mano.
Sicuramente ci saranno tanti bianchi, bollicine, crudo e un po’ di cucinato. La regia dell’operazione sarà affidata ad Angelo Di Costanzo, ex Capri Palace, da un paio d’anni impegnato a tempo pieno nella bella esperienza di Capodichino.

Embarcadero prima e dopo

Embarcadero prima e dopo

Le linee della cucina saranno invece ovviamente decise da Paolo Barrale, bravo cuoco, professionista di poche chiacchiere e molti fatti, starei per dire anche uno dei pochi caposcuola in Campania visto che i suoi ragazzi bengono liberati per esprimersi in prima persona senza gelosie, e che i salernitani amano e che conoscono bene perchè il Marennà è davvero a un tiro di schioppo.
L’apertura è prevista a marzo.