I nuovi mostri a tavola: i ristoranti sono sempre pieni
di Leo Ciomei
Ricordiamoci nei nostri soggiorni meneghini di evitare questo ristorante
Oltre a non essere un granchè come cucina ed essere costoso anche per la piazza milanese (almeno cosě narrano le cronache gastronomiche del web, qui e qui, e il di solito conciliante TripAdvisor non è da meno!) si rischia pure di fare brutti incontri come questi nella foto qui sotto… poi dopo aver visto i Savoia e Corona chi digerisce ?
Magari al G20 il nostro Premier parla di questa gente quando dice: ”Mi sembra che in Italia non ci sia una forte crisi – conitnua il premier -. La vita in Italia è la vita di un Paese benestante, i consumi non sono diminuiti, per gli aerei si riesce a fatica a prenotare un posto, i ristoranti sono pieni”
16 Commenti
I commenti sono chiusi.
questa gente e il premier in persona non meritano nemmeno un pensiero: fatica sprecata continuare a parlare di loro: sono men che niente
Al cav da un po’ piacciono i bolliti. Come lui.
i commenti di B. sono quelli di un qualsiasi ricco qualunquista e non sono affatto da presidente del consiglio…ma si sa,egli fa il presidente a tempo perso (non ha detto così in una telefonata intercettata?)
Non ce la facciamo più nè di questi ristoranti, nè di queste facce, nè di quel tale che ha rovinato gli ultimi venti anni di questo paese ma che noi, popolo davvero aduso a sopportarne di tutti i generi, non siamo ancora riusciti a mandare a casa (circondariale, è ovvio!); ed ho paura che, come si dice, la coda sarà la più dura da scorticare.
s ‘ils n ‘ont plus de pain,qu’ ils magnent la brioche…
;-)
i ristoranti sono pieni………………di debiti.Berluscono stia zitto se deve dire queste cazzate.
Mi piace il commento di Gaspare! Si respira atmosfera da Ancien Regime…
se fossero pieni sarebbero pieni di quelli che grazie a lui hanno potuto occultare il loro redditi!!!non dimentichiamoci che abbiamo un risparmio almeno 10 volte superiore al nostro debito pubblico
Dopo lunghe giornate d lavoro,sono solito collegarmi al blog di pignataro,di cui non decanto le lodi solo perchè rischierei di essere logorroico.Non mi sarei mai aspettato però, di trovre anche in questo blog discussioni di politica che tali non sono e non fanno altro che continuare ad avvelenarci l’anima e la mente. A mio giudizio (opinabile) e circostanzialmente al contesto (di questo blog) sarebbe opportuno continuare a parlare di cibo e vini di eccellenza,argomenti che vengono affrontati in modo divino.
gentile pietro, l’italia sta finendo e nessuno muove un dito. l’argomento, così, penetra ovunque. se ne faccia una ragione e/o ci beva su.
http://www.youtube.com/watch?v=k_KXLZNZrCA
A parte che una discussione, in quanto tale, presuppone che qualcuno non sia d’accordo e qui mi pare non sia così’, mi permetto di dire che la politica entra in ogni campo della vita, cibo e vini compresi.A meno che si voglia avere una visione infantile della vita. Il che sarebbe, detto senza ironia, molto rilassante ma poco realista
Caro Maffi
non ho il piacere di conoscerlai ma mi permetto di dirle che di infantile trovo la sua risposta, che dimostra senz’alcun dubbio di non aver colto il significato del mio post.
ad ogni modo mi stia bene e si rilassi con un buon bicchiere
Probabilmente, viceversa, siamo in tanti ad aver colto il significato del suo post… In ogni caso, beato lei che non ha dubbi…
A volte penso che il nostro B. pronunci frasi sgradite, oscene o assurde per rimanere nella storia, parlomeno per quello che ha detto, non potendo essere tramandato per quello che ha fatto.
Sicuramente non mi toglierà l’appetito o perlomeno il gusto di frequentare, quando è possibile (con questi chiari di luna!) quei posti in cui sicuramente non incontreremo oligarchi con scorte al seguito, tristissime veline falsamente sorridenti e legulei sudatissimi con cartelline eternamente sotto il braccio. Adoro l’Italia che sa di pane caldo, che profuma di vino in brocca, che sa ridere con gusto per i bambini che sgranocchiano fette di pane con sale e olio colore dell’oro
perché, b. è entrato nella storia?
io credo di no.
concordo con quello che dice l’amico Pietro ( che non conosco ) di blog !!!!
lasciamo fuori quello che non ci interessa !
LA POLITICA E TUTTI QUELLI CHE CI RAPPRESENTANOOO !
perchè ne A. ne B. e ne C. possono esprimere qualcosa , per quelle magnificenze che ci propongo su questo caro e amato blog !
quindi cari amici non vi scannate ! tanto è tempo perso !
scanniamoci su come fare le PURPETTE con carne di maiale o con quello di vitellooooo ?
bheeee su questo creiamo una discussioneeeeeee …….
un saluto
ab