Sexy Cracco: la rivista sbaglia il pesce!


Carlo Cracco in copertina

Con buona pace della brava Sara Porro, stavolta arrampicata un po’ sugli specchi, tipo sono talmente moderna che difendo il diritto al burqa, la rivista GQ ha chiaramente fatto capire il suo punto di vista sulla questione intervistando i due oggetti della foto: la modella e il pesce.
Quella della modella ve la risparmiamo, l’argomentazione più profonda, che ha messo in discussione la mia laurea in Filosofia è: siamo nati nudi, cosa c’è di male a farsi fotografare nudi?
Più vivace e stimolante intellettualmente l’intervista al pesce. Eccola

Il pesce

Ecco, c’è solo un punto che può interessare un sito gastronomico: IL PESCE NON E’ UN DENTICE MA UN’ORATA come qualsiasi affacciata in pescheria renderebbe evidente. Ce lo fa notare su Fb il superesperto  Elvio Gorelli (memorabile per il piccolo mondo antico del 2.0 il suo duetto sull’argomento con Maurizio Cortese)

Siamo convinti che per la brava Jessica tutti i pesci siano uguali, ma per un redattore di una rivista sbagliare il pesce di Cracco è proprio il colmo!

4 Commenti

  1. Come già commentato su FB: le famose crisi d’identità arrivano anche in pescheria… :-) oppure anche qui, come su Il Giornale, si fa scrivere un dentice al posto dell’orata ? ah, saperlo ! comunque si parla sempre di prodotti che arrivano spesso… bolliti !

      1. Beh, diciamo che mi riferivo più ai “bolliti” Sallusti e Farina de Il Giornale… Cracco mi ispira simpatia, non piace a tutti i fanatici gastromaniaci, lo sa bene e non fa niente per nasconderlo. Altri sono più mediatici (nel senso di rufianeria/volemosebbene) ma gradirei essere in cucina e sentirli parlare in privato cosa pensano di molti famosi blogger e psedo-giornalisti ;-)

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