CANTINE DE CAPRIO
Uva: coda di volpe, biancolella, greco
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Ancora una grande prova di longevità dei bianchi campani: a tre anni dalla vendemmia questa vendemmia d’esordio di una delle nuove cantine del Vesuvio ci regala un bicchiere in stato di grazia. Levigata la naturale irrequietezza dei primi mesi, infatti, il primo impatto rivela la spiccata mineralità dei suoli e non potrebbe essere diversamente visto che nella splendida proprietà di Francesco è arrivata l’ultima colata lavica del 1944, ma è in bocca che a nostro giudizio questo vino si rivela nel migliore dei modi: sapidità e mineralità non fanno assolutamente sconti alla piacevolezza, c’è carattere, molto, e soprattutto assoluta tipicizzazione della serie: sono così, se mi vuoi mi bevi. Eppure dobbiamo anche osservare a margine che questi toni si articolano su un equilibrio sostanzialmente raggiunto tra la morbidezza e la freschezza. Dunque, a distanza di tre anni dalla vendemmia il bicchiere si sveste di ciò che resta del frutto, un po’ come è successo anche durante la verticale del bianco di Villa Dora, per esprimere il vero volto vitivinicolo del vulcano. C’è opportuna abbinabilità ai piatti di mare, con Vinni D’Orta ci siamo incrociati al Ghiottone di Policastro da Maria Rina e lo abbiamo provato sulla frittura sacramentata oltre che su una splendida insalata di tonno. Tutto questo in presenza di vitigni, Coda e Biancolella costituiscono oltre l’90 per cento del blend, che non hanno mai manifestato forte propensione all’invecchiamento: in questo caso, invece, è stato bene attendere con pazienza per studiare l’elevamento. Un bel vino, davvero, espressione di un realtà agricola solida e molto promettente. Ma soprattutto la conferma di quanto sia imponente il potenziale vitivinicolo vesuviano ancora sostanzialmente inespresso sul fronte della qualità. Credo che qui ci siano incredibili margini di miglioramente e una marcata propensione alla crescita del territorio.
Sede a Torre del Greco, località Monticelli. Sede legale in via Arangio Ruiz, 83. Tel .081.7612576. www.cantinedecaprio.it Enologo: Bernardo Canuti. Ettari: 20 di proprietà. Bottiglie prodotte: 20.000. Vitigni: coda di volpe, greco, biancolella, piedirosso. merlot
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