
Per tutta la vita ho navigato controcorrente, è più forte di me, non ci posso fare nulla. Così, in pieno tsunami di vini naturali, mi sto appassionando sempre più alla classicità dello stile Bordeaux, possibilmente pre-parkeriano. Ed ecco dunque l’avvicinamento al Merlot, un vitigno in cui in genere si parte, sarà la voglia di bere qualcosa di rassicurante, perfetto. Un vitigno che Riccardo Cotarella conosce bene. Proviamo quello di due cari amici di una vita, Marina Guerritore e Giovanni Sullutrone, metto subito in chiaro il mio conflitto d’interesse, e lo trovo magnifico, elegante, fruttato, succoso, croccante, dissetante, con un finale sapido che lo rende anche gastronomico. Poche migliaia di bottiglie nella splendida proprietà di famiglia a Baronissi, nella Valle dell’Irno, cinque ettari che circondano un agriturismo di prossima apertura. Un ritorno alla terra, la gioia di coppia che si sente nel bicchiere. Imperdibile.
GUERRITORE
BARONISSI (Sa)
Via Nocelleto
info@viniguerritore.it
Tel.089 2880445
Ettari proprietà: 5
Bottiglie: 20mila
Dai un'occhiata anche a:
- Vini Rosati e Rossi Cantine Barone – Nuove annate
- Il Fric 2022 Paestum Igp, Casebianche
- Vigna Grotta Piana Ravello Bianco Costa d’Amalfi Doc 2017 Ettore Sammarco
- Degustazione vini San Salvatore 1988 di Peppino Pagano
- Vini Francesca Fiasco – Nuove annate
- Tinto Rè 2021 Costa d’Amalfi Riserva doc, Cantine Ida Giordano
- Serra del Molino a Vento 2021 Paestum igt, Mastroberardino
- Aglianico Colli di Salerno Igt 2009 Mila Vuolo